Il presidente del Consorzio Alta Pianura Veneta Silvio Parise: “l’esempio di Lugo, come molti altri, rappresenta la buona pratica da seguire”. Ottima la sinergia con il Comune di Lugo (VI).

San Bonifacio, 12 marzo 2016. Buon senso e grande collaborazione è ciò che sta alla base dei lavori recentemente svolti, in stretta sinergia, dal Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, che ha messo a disposizione mezzi e manodopera altamente qualificata, e dal Comune di Lugo di Vicenza, che ha reso disponibili i materiali necessari.

“La collaborazione tra enti è fondamentale per la buona riuscita di opere di questo tipo – commenta il presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta – e l’amministrazione di Lugo di Vicenza, con in testa il primo cittadino Robertino Cappozzo, l’ha subito inteso, cogliendo l’opportunità di mettere in atto una buona pratica, che auspichiamo altri Comuni prendano in considerazione in situazioni analoghe. Siamo orgogliosi del lavoro fatto per la comunità”. Gli interventi di cui si parla, ultimati nei giorni scorsi, riguardano il riordino idraulico in località Molan a Lugo di Vicenza. Da alcuni anni, infatti, quest’area era soggetta a periodici allagamenti che coinvolgevano terreni e, non di rado, la pubblica via, fenomeni che nel corso del tempo sono diventati sempre più frequenti ed insidiosi, a causa dei cambiamenti climatici e delle ben note “bombe d’acqua”. Rinnovando alcune linee di sgrondo meteorico divenute insufficienti ad accogliere le acque provenienti dalla collina e dirette verso il torrente Astico, il grave disagio è stato risolto. L’intervento è stato reso possibile anche alla disponibilità dei privati, che hanno consentito l’accesso ai terreni per l’esecuzione dei lavori. “I lavori sono stati eseguiti a cavallo di un’intensa fase perturbata – conclude il presidente Parise – che ha permesso di verificare da subito l’efficacia degli interventi, con ampia soddisfazione sia dei privati che della pubblica amministrazione di Lugo di Vicenza, pienamente soddisfatta dell’opera realizzata”.

 

Matteo Crestani

Giornalista