Il 17 giugno, ANBI Veneto (Unione Regionale Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue) in coordinamento con l’Ordine dei Giornalisti del Veneto, ha organizzato un seminario di formazione dal titolo “L’attività del Consorzio di bonifica nell’area metropolitana di Venezia”.
La giornata prevede interventi in aula dalle ore 9.00 alle 10.30 presso la sala conferenze della sede di Mirano del Consorzio di bonifica Acque Risorgive (via Marconi, 11).
Successivamente sono programmate visite itineranti sul territorio, che andranno ad illustrare le attività di sicurezza idraulica necessarie per scongiurare gli allagamenti in aree fortemente antropizzate come quelle dell’hinterland veneziano.
Si visiteranno quindi impianti idrovori poco visibili ma la cui attività è indispensabile a scongiurare crisi idrauliche agli abitati adiacenti.
Prima tappa l’impianto e la cassa di espansione a servizio del nuovo casello autostradale di Scorzè, l’idrovora Simionato a Mogliano Veneto ed infine l’impianto di Tessera, recentemente potenziato con 2 nuove elettropompe che hanno contribuito a migliorare la sicurezza idraulica della località di Favaro Veneto.
Nel pomeriggio ampio spazio alla parte ambientale con particolare riferimento al disinquinamento della Laguna di Venezia, ovvero di tutte quelle attività che hanno come obiettivo il miglioramento della qualità dell’acqua del Bacino scolante veneziano attraverso opere atte a ridurre l’apporto di sostante nutrienti e microinquinanti a livelli tali da creare crisi ambientali.
Si visiteranno quindi l’area di fitodepurazione di Favaro Veneto e l’Oasi di Gaggio.
Il corso di formazione da accesso a 8 crediti formativi.