La sera del 22 giugno si è tenuta – presso il parco consortile delle antiche prese e delle centrali idroelettriche di San Lazzaro – la quinta edizione del concerto per il solstizio d’estate, a cura del coro “Vecchio Ponte” di Bassano del Grappa.
Con l’occasione è stato inaugurato l’anfiteatro realizzato nella sede dell’antica roggia Morosina: il primo esempio di questo tipo, di un teatro dell’acqua. La cosa è risultata talmente gradita che si parla di inserire in futuro il sito nelle manifestazioni di “Opera Estate”; sarebbe molto prestigioso per il Consorzio di bonifica Brenta. Si ricorda inoltre che il progetto di pista ciclo-pedonale lungo il canale Medoaco, tra San Lazzaro ed il centro storico di Bassano, su nostra richiesta è stato inserito nel “bici-plan” predisposto dal Comune, per cui potrebbe concretizzarsi la sua realizzazione.
Sono tutti momenti utili per divulgare alla cittadinanza l’attività del Consorzio e per ottenere sempre maggiore attenzione sulla tematica dell’acqua.
Nel caso del concerto, si è registrata ampia presenza di pubblico e notevole gradimento da parte dei partecipanti, circa 300 persone, compreso il vicesindaco di Bassano, Carlo Ferraro, che ha pubblicamente espresso al Consorzio le congratulazioni da parte dell’Amministrazione Comunale.
Un sentito grazie va al presidente del coro “Vecchio Ponte” Ignazio Scalas e al direttore, maestro Giovanni Majer, nonché a tutti i coristi: non solo per le loro belle voci, ma anche per la loro sensibilità nell’aver dedicato all’acqua la ricorrenza del solstizio d’estate; in quella che ormai è divenuta una piacevole tradizione.