Il Comune di Castelfranco Veneto e il Consorzio di Bonifica Piave,

MERCOLEDI’ 9 OTTOBRE ALLE ORE 20.30 presso il Centro Culturale “G.Graziotto” di Salvatronda

insieme, per la difesa dalle piene e per la salvaguardia del territorio, presentano alla Cittadinanza il progetto di realizzazione della

CASSA DI LAMINAZIONE DI SALVATRONDA

Il Consorzio di Bonifica Piave ha progettato una cassa di espansione a Salvatronda di Castelfranco Veneto per laminare le piene degli scarichi affluenti del fiume Zero provenienti da un bacino idrografico di circa 700 ettari. L’area interessata, situata a nord della linea ferroviaria Treviso-Vicenza tra via Cerchiara e la zona industriale, ha una superficie di circa 2,5 ettari e renderà disponibile un volume d’invaso di circa 50.000 metri cubi con un tirante massimo di 2 metri. È previsto un manufatto di controllo della portata e dei livelli in uscita dalla cassa e la messa a dimora di essenze arboree ed erbacee autoctone al fine di incrementare il pregio naturalistico dell’area e di favorire la depurazione naturale delle acque. L’area potrà essere utilizzata anche a scopo ricreativo e didattico.
L’intervento ha un costo di € 1.700.000 finanziato interamente dalla Regione Veneto – Direzione Progetto Venezia.

Interventi:

– Luciano Dussin, Sindaco di Castelfranco Veneto
– Giuseppe Romano, Presidente del Consorzio di Bonifica Piave
– Paolo Battagion, Dirigente Area Gestione Manutenzione del Consorzio
– Luigino Pretto, Progettista Area Progettazione DD.LL. del Consorzio