Una mega vasca di espansione per contenere le esondazioni del fiume Zero e dei canali consortili Rusteghin e Buratti. È quello in corso di avanzata realizzazione dall’impresa Colletto per conto del Consorzio di bonifica Acque Risorgive all’altezza del grande rondò tra la provinciale 65 e e la tangenziale nord-ovest di Mogliano. Costo dell’opera 1 milione 450mila euro. L’intervento rientra nei progetti di messa in sicurezza idraulica dei sottobacini dei fiumi Zero e Dese. Si lavora a pieno ritmo per portare a termine il grande bacino di laminazione prima della stagione delle piogge. Il territorio moglianese è bagnato da due fiumi (Zero e Dese), tre canali (Pianton, Zermanson, Fossa Storta) e da una miriade di canali consortili e di fossati stradali e di campagna. Negli ultimi anni si sono verificate diverse criticità idrauliche con allagamenti di estese zone agricole e decine di garage e piani interrati di abitazioni, invasi da mezzo metro d’acqua. In questi giorni al grande bacino di espansione sono stati effettuati i raccordi tra il canale Rusteghin nella zona di Campocroce e lo scolo Buratti, che è quello che in caso di piene manda in crisi la zona del Bacareto alle porte di Mogliano. In questo caso, il Comune ha fatto la sua parte investito 350mila euro per la messa in sicurezza del fossato ad ovest della statale 13, con la disponibilità di una grossa pompa idraulica per travasare l’acqua di piena nel vicino canale Fossa Storta.
Gazzettino TV