I problemi che il governo del territorio pone di fronte ai diversi soggetti che, ciascuno nel proprio ambito operativo, sono chiamati a questo compito, hanno una complessità tale da richiedere necessariamente risposte corali.
Con questa premessa ben presente, Comune di Gruaro e Consorzio di Bonifica Veneto Orientale hanno quindi stretto un rapporto di collaborazione che nel corso degli anni si è andato sempre più consolidando, avendo un primario obiettivo comune da conseguire e cioè il miglioramento delle condizioni di sicurezza idraulica del territorio comunale.
Nel campo dell’attività di manutenzione ordinaria, sono stati eseguiti vari interventi di pulizia di fossi stradali di interesse comunale delle vie S. Francesco, Portogruaro, Ronci, Abbazia, Bosco, Boldara e Bagnara e dei corsi d’acqua pubblici Roggia Maglant e Roggia Roiale.
Per quanto invece attiene all’attività straordinaria, pur con le difficoltà derivanti dalla congiuntura economica, il 2012 ha comunque visto il Consorzio operare tanto sul piano degli interventi quanto su quello, almeno altrettanto importante, della pianificazione.
Infatti si è potuto dare avvio al 2° lotto funzionale del primo stralcio dei Lavori di sistemazione dello Scolo Codis, Fossa Cortina, Fossalone e Roggia Versiola nei Comuni di Gruaro e Portogruaro.
Con questo intervento. dell’importo complessivo di 400.000 Euro, verrà proseguito lo scavo e l’ampliamento di un tratto di circa 2.230 m della Fossa Cortina, uno dei corsi d’acqua principali dedicati allo scolo delle acque di piena dal centro urbano di Gruaro, che confluisce nel canale Fossalone, affluente destro del fiume Lemene.
Si conta così di mitigare le condizioni di fragilità idraulica del territorio comunale evidenziatesi in più occasioni in questi ultimi anni e aggravate delle acque provenienti da un vasto bacino idraulico ricadente nella confinante Regione Friuli Venezia Giulia.
La seconda importante attività, avviata grazie ad un’apposita convenzione stipulata fra Comune e Consorzio e portata a compimento nel 2012, è stata la redazione da parte del Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale” del primo livello del “Piano delle Acque” del comune di Gruaro e cioè dello strumento che consentirà di programmare l’attività urbanistica, le opere pubbliche comunali con influenza sull’aspetto idraulico, la manutenzione e la gestione di tutto il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche costituito dalla rete di fognatura bianca e dai corsi d’acqua non demaniali, oltre che dei canali di competenza consorziale e sovra-consorziale.
In questa prima fase il Consorzio ha provveduto ad effettuare una serie di indagini grazie alle quali è stato possibile individuare le aree scolanti nei diversi canali, cartografare le aree recentemente interessate da fenomeni di allagamento, evidenziare le sinergie tra gli obiettivi idraulici e quelli di riqualificazione ambientale, definendo così anche criteri per raggiungere obiettivi di sicurezza idraulica valorizzando la naturalità dei corsi d’acqua. Tale elaborazione, oltre ad aver delineato un chiaro quadro dell’assetto idraulico comunale, permettendo di interpretare fenomeni di allagamento localizzato, rappresentando di conseguenza la base su cui condurre scelte progettuali efficaci e su cui definire le priorità di intervento, ha anche permesso di delineare le linee guida comunali per la progettazione e realizzazione dei nuovi interventi edificatori.
Il piano delle acque, lungi dal voler essere l’ennesimo strumento pianificatorio territoriale, con il suo carico di verifica diretta dello stato dei luoghi, potrà, una volta portato definitivamente a compimento in tutti i suoi livelli, fornire tutte quelle informazioni necessarie per un approccio alle modificazioni urbanistiche del territorio più consapevole ed idraulicamente sostenibile.