MAURO VISENTIN, NUOVO VICEPRESIDENTE DELL’UVB
Rigore nella gestione, salvaguardia dell’ambiente e della sicurezza idraulica sul modello polesano
Mauro Visentin è il nuovo vicepresidente dell’Unione veneta bonifiche (Uvb). Il numero uno del Consorzio Adige Po, imprenditore agricolo di Rovigo, è stato infatti nominato ieri (4 maggio) alla vice presidenza dell’Uvb dall’unanimità degli 11 presidenti dei consorzi di bonifica veneti (10 consorzi più il consorzio di secondo grado Leb), per affiancare il riconfermato presidente Giuseppe Romano. Per questo mandato ci sarà una sola vicepresidenza.
“Un ruolo importante che il Veneto riconosce al Polesine, terra storica di bonifica e di buona gestione del territorio”. Ha confermato il neo nominato Visentin.
“Per me inizia una nuova avventura – ha commentato a caldo il vicepresidente unico – Collaborerò attivamente con la presidenza perché i consorzi veneti parlino sempre più e meglio una voce unica, attraverso l’Uvb, nel rapportarsi con la Regione e coi Comuni, per portare avanti la missione dei consorzi di bonifica che è sempre di più la difesa a 360 gradi del territorio e dell’ambiente. Purtroppo – ha continuato – i tempi sono magri e patiamo i continui tagli regionali alle disponibilità economiche dei consorzi: noi del Polesine lo sappiamo più di altri, perché dobbiamo sostenere i costi di energia per il sollevamento delle acque a causa della subsidenza, che gli altri territori non hanno”.
Una vicepresidenza polesana, dunque, nel senso che avrà i piedi ben piantati nel modello virtuoso di buona gestione della bonifica che si è operata fino a qui in provincia di Rovigo. “La nostra esperienza potrà contribuire affinché venga garantita la sicurezza su tutto il territorio veneto, seppure l’Uvb abbia più un ruolo di coordinamento che operativo. In effetti – commenta ancora il neo vicepresidente Mauro Visentin – ho specificato subito ai colleghi che mi hanno nominato che sarò sempre disponibile, aperto alle critiche costruttive, attento a tutta la regione, ma con un occhio di riguardo per il nostro Polesine. Ad esempio ho già detto a tutti che non sorgano strane idee di trivellazioni, perché il nostro territorio ha già pagato abbastanza, ma ho aggiunto che nemmeno il resto della regione si può permettere questo scempio e neppure altri analoghi usi sconsiderati del territorio, che è una risorsa finita: ne abbiamo uno solo, e dobbiamo tramandarlo alle future generazioni”.
GIUSEPPE ROMANO RIELETTO A PRESIDENTE DI UVB
Giuseppe Romano, imprenditore agricolo di Vedelago (TV) classe ‘62, è stato riconfermato all’unanimità per altri cinque anni alla presidenza di Unione Veneta Bonifiche, l’associazione regionale dei Consorzi di bonifica del Veneto.
Per Romano si tratta di una doppia rielezione, dopo quella ottenuta nel mese di gennaio alla guida del Consorzio di bonifica Piave.
Mauro Visentin, neo presidente del Consorzio di bonifica Adige Po, è invece stato eletto vice-presidente.
Romano: “Il mio obiettivo principale è di proseguire nel miglioramento e nell’efficientamento delle strutture consortili e nella razionalizzazione dei costi, che ha già portato a grandi risultati negli ultimi 5 anni. In questa ottica la formazione del personale diventa assolutamente strategica.” Unione Veneta Bonifiche sarà impegnata nel loro coordinamento.
“Sono convinto che oggi la componente più importante di qualsiasi azienda, ente, associazione sia la risorsa umana. È necessario – continua Romano – avere personale competente, organizzato, formato, motivato. Avvieremo specifici programmi di crescita e corsi di formazione del personale al fine di massimizzare il beneficio per il territorio”.
“L’autorevolezza raggiunta negli anni con gli enti locali e le istituzioni del territorio, frutto della professionalità e delle conoscenze messe in campo, ha permesso ai Consorzi di bonifica di diventare attori principali nello sviluppo dei Contratti di Fiume. Sempre più enti, autorità, sindaci, istituzioni si avvicinano a questo strumento che ha come obiettivo il superamento delle problematiche di un territorio attraverso la partecipazione volontaria dei vari portatori di interesse. Ne sono la prova gli ultimi due eventi in termini cronologici, ovvero la sottoscrizione del Protocollo d’intesa del Contratto di Foce Delta del Po e la firma del manifesto d’intenti del Contratto di Fiume Adige Euganeo. Il nostro obiettivo sta nel coinvolgere le comunità attorno al grande problema della sicurezza idraulica e della sostenibilità ambientale dei corsi d’acqua. Tutti siamo responsabili del territorio in cui viviamo e questa consapevolezza deve trovare lo spazio necessario per l’attivazione di un nuovo modello di sviluppo del territorio.
Altro grande tema è quello delle risorse dove i Consorzi, oltre a far parte della cabina di regia nazionale di #italiasicura e poter beneficiare, in futuro, delle risorse ministeriali, si pongono l’obiettivo di attivare nuovi canali di risorse attraverso i fondi strutturali europei al fine di poterli investire per la sicurezza della nostra regione.
VERSO IL CONTRATTO DI FIUME ADIGE EUGANEO: COSTITUZIONE DEL GRUPPO PROMOTORE E FIRMA DEL MANIFESTO D’INTENTI.
Giovedi’ 30 Aprile, alla presenza dell’Assessore all’Ambiente della Regione Veneto Maurizio Conte e di circa 50 soggetti tra Enti, Istituzioni e Associazioni si è costituito il Gruppo Promotore del Contratto di Fiume Adige Euganeo e firmato il Manifesto di Intenti, presso gli uffici regionali del Palazzo Grandi Stazioni. Tramite l’Assessore Conte hanno confermato il consenso alla iniziativa anche l’Assessore alla Agricoltura Franco Manzato e l’Assessore alla Economia e Sviluppo Marialuisa Coppola. (altro…)
EXPO NOI CI SAREMO
Unione Veneta Bonifiche e l’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni ANBI, presenti ad EXPO Milano 2015 e ad EXPO VENICE AQUAE 2015 con un piano di convegni, incontri, workshop sull’acqua, che hanno come tematiche principali il risparmio idrico, le tecnologie nel campo dell’irrigazione come Irriframe e la sicurezza idraulica. L’insieme di appuntamenti diverrà una sorta di viaggio nel Veneto irriguo.
Molti eventi, come il seminario di formazione con i giornalisti dal titolo “IL CIBO È IRRIGUO. DALL’EXPO A FENER: VIAGGIO NEL VENETO IRRIGUO”, si intersecheranno con la Settimana della bonifica e dell’irrigazione 2015, dal titolo “La terra nutre, l’uomo la divora”, in programma dal 16 al 24 maggio p.v., evento nazionale in cui si chiuderanno i laboratori multimediali con i 400 alunni coinvolti nel progetto scuola di UVB.
In occasione di Expo Milano, i Consorzi di bonifica hanno messo in mostra, presso Palazzo Italia, dei video atti a valorizzare l’impegno quotidiano per garantire l’irrigazione alle campagne venete e quindi contribuire a sviluppare un’agricoltura di successo.
È stata presentata l’evoluzione di “Irriframe”, ovvero “Irriframe Voice”.
Si tratta di un software al 100% italiano che analizza ed elabora diversi parametri, tra i quali il tipo di coltura, le previsioni meteo, l’umidità del terreno e la disponibilità idrica, comunicando all’agricoltore quando e quanto irrigare. Grazie alla nuova app gratuita la consulenza arriverà anche in forma vocale.
”Sarà una delle eccellenze che rappresenterà l’Italia a Milano”, ha dichiarato il presidente di Unione Veneta Bonifiche Giuseppe Romano, ricordando che Irriframe è già attivo, in Italia, su una superficie di 1,6 milione di ettari.
“Con l’uso di Irriframe è possibile ridurre del 25% il consumo di acqua per le irrigazioni e prevediamo che entro la fine del 2015 si potrà parlare di volumi risparmiati intorno ai 500 milioni di metri cubi”.
A Venezia invece, Unione Veneta Bonifiche ha organizzato una serie di attività al padiglione Pianeta Acqua di EXPO Venice AQUAE 2015, unico salone collaterale dell’Esposizione Universale di Milano dedicata ai temi del cibo e della nutrizione, in programma fino al 31 ottobre 2015. Questa manifestazione prevede 3 sessioni principali di dibattito e approfondimento denominate Drop (Green, White e Blue), più altri eventi, tutti dedicati all’acqua, dall’evoluzione dello strumento Contratto di Fiume, alla progettualità cantieristica dei Consorzi per #italiasicura, alle attività di contrasto alla risalita del cuneo salino nei tratti terminali dei fiumi.
Il primo appuntamento l’8 maggio, alla tavola rotonda “studio, ricerca e lavoro intorno all’acqua”.
IL PROGRAMMA: https://www.anbiveneto.it/expo-2015-green-drop/
Giuseppe Romano, presidente UVB: “Si tratta di attività di valorizzazione del nostro territorio, un paesaggio costruito dalla bonifica, in cui emerge il valore ambientale dell’acqua per le colture agricole.”
UN NUOVO IMPIANTO IDROVORO PER CONA
1000 ettari all’asciutto e 4,5 km di nuovi canali
Sono in fase conclusiva i lavori, finanziati dalla Regione Veneto per un importo complessivo di € 1.000.000,00, di sistemazione idraulica degli ex bacini privati a scolo meccanico (sotto il livello del mare fino a -2 metri) denominati “Giovanelli-Zuccona-Tassi” in Comune di Cona (Ve). Retaggio della bonifica idraulica di paludi eseguita da privati nell’800 e nel primo’900, i bacini erano in condizioni molto precarie di scolo delle acque con frequenti ristagni o allagamenti.
E’ stato perciò realizzato un nuovo impianto idrovoro consorziale da circa 4000 litri/sec (idrovora Zuccona) che sostituirà vecchie idrovore Giovanelli, Zuccona e Tassi), elettrificato, automatizzato e telecomandabile, ed escavati quasi 4,5 chilometri di nuovi canali demaniali con ponti e manufatti di regolazione delle acque anche irrigue.
L’opera rientra all’interno del programma di interventi per la riduzione del rischio idrogeologico del Consorzio. Il neo Presidente del Consorzio di bonifica Michele Zanato commenta: “Stimiamo in oltre 3 milioni di metri cubi d’acqua piovana il volume d’acqua che il nuovo impianto idrovoro espellerà per l’asciugamento di un bacino da 1000 ettari”. L’ultimazione delle opere entro l’estate del 2015.
Nuova idrovora Zuccona a Cona (VE)
Collettore all’arrivo nuova idrovora Zuccona a Cona(VE)
Gli adempimenti in materia di Anticorruzione e Trasparenza
Le recenti modifiche normative hanno esteso anche ai Consorzi di bonifica l’obbligo di applicazione delle disposizioni relative alla Legge 190/2012 “Anticorruzione” e D.lgs. 33/2014 “Trasparenza”.
Alla luce dell’ultima Comunicazione del Presidente Cantone di ANAC, ANBI in collaborazione con Unione Veneta Bonifiche (ANBI VENETO) e GEA s.r.l. organizzano un incontro di approfondimento sul tema. PROGRAMMA Avv. M. Del Sole (ANBI) Modifiche normative introdotte dall’art. 24 bis del DL n. 90/2014, convertito con L. 114/2014 e applicabilità ai Consorzi di bonifica. Avv. P. Vicenzotto ANTICORRUZIONE La Legge 190 del 06/11/2012. Principi generali ed ambito di applicazione.
Il Responsabile della prevenzione della corruzione (ruolo, poteri, responsabilità). Il Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e suo aggiornamento. Approccio metodologico alla prevenzione della corruzione nel contesto dei Consorzi di bonifica.
Aspetti pratici degli adempimenti: come creare e aggiornare i documenti in materia di anticorruzione. La revisione della valutazione del rischio. Avv. M. Del Sole (ANBI) TRASPARENZA Il D.lgs. 33/2013. Principi generali ed ambito di applicazione. Linee guida per gli enti pubblici economici (Schema di Delibera ANAC). La sezione “Amministrazione trasparente” sui siti web dei Consorzi.
La nomina del Responsabile per la trasparenza e l’integrità. Il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità. CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI Problematica dell’applicabilità ai Consorzi di bonifica DESTINATARI Dirigenti e Responsabili in Materia di Anticorruzione e Trasparenza nei Consorzi di Bonifica.
Scheda di iscrizione al convegno di formazione gratuito:
iscrizioni-anticorruzione-trasparenza-v3-bis