Ambiente

IL PROGETTO SCUOLA DI UVB

Il progetto scuola che partirà i primi di novembre nasce con l’obiettivo di sensibilizzare ed educare le nuove generazioni sui temi ambientali, al fine di comprenderne la rilevanza ed adottare, di conseguenza, comportamenti improntati alla sostenibilità e alla conservazione dell’ambiente, con particolare riferimento al risparmio idrico ed al consumo consapevole dell’acqua, dando visibilità e valore alle azioni quotidiane dei soggetti che operano 365 giorni all’anno sul territorio, come i Consorzi di bonifica.

Tutelare e sostenere l’ambiente significa stare al passo con le innovazioni tecnologiche dando, di fatto, nuova linfa al mercato del lavoro. La Settimana dell’ambiente e della bonifica 2014 si fa portabandiera di questa nuova ventata di speranza, futuro e conoscenza. Gli argomenti al centro del progetto saranno la quantità e qualità delle acque, la potenzialità delle energie alternative, l’ambiente e i suoi habitat. Per questo abbiamo deciso di investire sui giovani, sulle scuole, sviluppando un progetto che sappia accompagnare per mano i ragazzi all’interno del nostro territorio, per tutta la durata dell’anno scolastico. Laboratori multimediali, lezioni in aula, visite guidate ad aree ambientali, tra cui i luoghi storici ma ancora modernissimi della bonifica, alle aree di riqualificazione fluviale, agli impianti di produzione energetica: questa la nostra idea pronta ad essere sviluppata. Attraverso esperienze laboratoriali di didattica dei linguaggi mediali e multimediali, si cercherà di sensibilizzare gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Veneto alla conoscenza, al rispetto e alla salvaguardia del loro territorio.  Unione Veneta Bonifiche, ha quindi identificato delle aree geografiche di particolare interesse rispetto alle tematiche scelte; all’interno di esse sono stati scelti 5 istituti comprensivi, uno per Provincia, in cui si terranno i sopracitati laboratori per poi coinvolgere altrettante realtà con attività di spalla al progetto. Saranno forniti agli alunni delle classi selezionate materiali didattici e incontri con i Consorzi di bonifica competenti, per facilitarli a condurre autonomamente ricerche sul paesaggio e il territorio nei quali vivono. Successivamente si interverrà con laboratori volti alla realizzazione di cartellonistica pubblicitaria, spot video e fumetti, inerenti alla salvaguardia e alle specificità dell’ambiente di appartenenza. L’obiettivo principale è di educare gli studenti alla salvaguardia del territorio, attraverso esperienze didattiche legate ai nuovi media. Inoltre, i Consorzi di bonifica di tutto il Veneto metteranno in piedi iniziative didattiche sul ruolo e l’attività dei Consorzi in cui parteciperanno altre migliaia di bambini.

 

 

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CONTRATTO DI FIUME DEL MARZENEGO: AI SINDACI IL PROTOCOLLO DI INTESA

Positivo incontro ieri nella sede del Consorzio di bonifica Acque Risorgive a Mestre tra gli amministratori e i tecnici dei Comuni coinvolti nel progetto

Positivo incontro ieri presso la sede del Consorzio di bonifica Acque Risorgive a Mestre tra i sindaci dei comuni che insistono sul bacino del fiume Marzenego-Osellino impegnati a promuovere il primo Contratto di fiume del bacino scolante della Laguna di Venezia. “Attorno alla nostra iniziativa – commenta soddisfatto il presidente del Consorzio, Ernestino Prevedello – cresce il consenso delle (altro…)

UNA PIATTAFORMA 2.0 PER LA GESTIONE DEL CONTRIBUTO CONSORTILE

Un nuovo strumento di gestione dei contributi consortili. La piattaforma del Consorzio di bonifica Adige Euganeo riscuote grande successo anche sul piano nazionale, con già all’attivo diverse adesioni.

Il sito istituzionale di un Consorzio di Bonifica ha, dal punto di vista della comunicazione e dell’erogazione di servizi al Cittadino e al territorio, un’importanza sempre maggiore.

La diffusione di linee di comunicazione “a larga banda” nelle Aziende, nelle abitazioni e persino a livello di dispositivi “palmari” ha incrementato notevolmente la domanda di servizi di tipo “on -line”. (altro…)

APRA 3 – Il terzo appuntamento il 14 ottobre a Verona

Lunedi’ 14 ottobre, dalle 9.30 alle 13.30,
presso la sede della Provincia di Verona
nella Loggia di Fra’ Giocondo – Sala consiliare Giovanni Paolo II, Verona.

Dopo le due Audizione finora svolte,”Acqua e Pianeta. Le problematiche europee nel contesto mondiale” e “Acqua e Italia. Rapporti di reciproca influenza tra le politiche di livello regionale e nazionali”, siamo giunti alla terza che chiude il ciclo in programma.
L’Audizione questa volta si concentrerà sulla discussione di proposte tecniche e politiche sul tema dell’Acqua.
Questo ultimo appuntamento vedrà oltre alla presenza dei portavoce delle organizzazioni di rappresentanza dell’economia, del sociale e della ricerca, anche quella degli enti gestori del servizio idrico e degli altri enti interessati alla gestione dell’acqua.
Si tratta di un’Audizione che, facendo tesoro delle analisi critiche delle precedenti, avvia un processo di progettualità per il quale ogni contributo può risultare prezioso.

Il sito ufficiale: http://www.regione.veneto.it/web/ambiente-e-territorio/apra

 

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CONCESSIONI DEMANIALI NEL DELTA DEL PO – DOMANI LA TAVOLA ROTONDA A PORTO VIRO (RO)

Domani mattina alle ore 10.00, presso il centro visitatori dell’Ente parco regionale di Porto Viro, Giancarlo Mantovani, direttore del Consorzio di bonifica Delta del Po, parteciperà alla tavola rotonda sul “Quadro normativo delle concessioni demaniali e vivificazione delle lagune polesane”.
L’incertezza del quadro normativo relativo al rinnovo delle concessioni demaniali, l’assenza di risorse economiche necessarie alla vivificazione degli ambienti lagunari preoccupano duemila imprenditori ittici del Delta del Po che temono per lo sviluppo di un settore di eccellenza, come quello della molluschicoltura e della venericoltura del comprensorio di Rosolina e Porto Viro. (altro…)

ACQUE DELL’’ADIGE PER I CANALI DEI COLLI EUGANEI: INIZIANO I LAVORI DEL COLLEGAMENTO AL L.E.B.

Sono stati aggiudicati in questi giorni dal Consorzio di bonifica Bacchiglione (con sede a Padova) i lavori per le opere di estensione del collegamento dell’’area termale al Canale L.E.B (Lessino –Euganeo – Berico), che attraverso un nuovo sistema di tubazioni interrate consentirà di recapitare acqua in tutti i canali del Consorzio del bacino idraulico “Colli Euganei”.

Una grande opera, che complessivamente, tenuto conto anche dei lavori già realizzati negli anni scorsi del primo tratto di condotta che adduce l’acqua del fiume Adige dal Canale L.E.B. al torrino piezometrico situato a Cervarese S. Croce (Pd), costerà oltre 6 milioni di euro . (altro…)

E’ belga il nuovo presidente di turno dei CdB europei

E’ il belga Jef Van Looy, in rappresentanza della Union des Polders et Wateringues Flamandes, il nuovo Presidente di turno della E.U.W.M.A. (European Union of Water Management Associations), cui aderiscono le associazioni nazionali delle Bonifiche di Italia, Francia, Belgio, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Spagna, Portogallo ed Ungheria. La nomina è avvenuta Bruges nel corso dell’annuale meeting, che l’anno prossimo sarà ospitato in Italia e, nell’occasione, l’ANBI assumerà la guida dell’organizzazione.

Durante l’incontro in Belgio è emerso come piogge eccezionali siano state la principale criticità nell’anno trascorso. E’ stato così in Inghilterra, dove il 2012 è stato l’anno più piovoso mai registrato (le precipitazioni hanno raggiunto la media annuale di 1123 millimetri) con gravi inondazioni di centri abitati ed ingenti danni, cui sono seguite piogge copiose anche nel 2013, in particolare nel mese di Marzo, con vere e proprie tempeste soprattutto nelle zone del Sud Ovest.  (altro…)

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Museo delle risorgive di San Pietro in Gu

Consapevoli della responsabilità e del dovere di tutelare e valorizzare il patrimonio del territorio e delle sue acque, l’Amministrazione comunale di San Pietro in Gu assieme al Consorzio di Bonifica Brenta ha dato avvio a questo progetto, il quale da una parte riguarda l’allestimento di un museo dedicato alle risorgive e dall’altra prevede di istituire un parco didattico e alcuni percorsi turistici.

Attraverso il Museo ci si propone di sensibilizzare e di far conoscere la bellezza e l’importanza delle risorgive, dell’acqua e dell’ambiente, alla cittadinanza ed in particolare agli studenti, quali eredi di questo prezioso patrimonio naturale, invitando tutti ad aver sempre rispetto per questi beni. (altro…)

90 tra i più affermati studiosi di ecologia all’idrovora Cà Bianca

90 tra i più importanti studiosi in materia di ecologia ed aree umide provenienti da venti paesi europei, si sono riuniti la scorsa sera presso l’impianto idrovoro Cà Bianca di Chioggia (VE), il più grande fra quelli del Consorzio Adige Euganeo di Este (45-50 mc/sec per prosciugare 24.400 ettari) in occasione del convegno realizzato a Padova dall’associazione universitaria internazionale SWS sull’ecologia, funzione e gestione delle aree umide.

In occasione della serata, il Presidente del Consorzio di bonifica Antonio Salvan ha portato il saluto del consorzio e dell’Assessore Regionale all’Ambiente Maurizio Conte e del sindaco di Chioggia Giuseppe Casson e ha poi presentato l’attività dei Consorzi di bonifica veneti e in particolare descritto alcune opere d’idraulica ambientale realizza dall’Adige Euganeo, con finanziamenti regionali, per la riduzione dei nutrienti N e P immessi in laguna di Venezia con i circa ottanta milioni di mc/anno di acque di scolo.

I professori universitari di Padova, Maurizio Borin e Elisabetta Novello con l’ausilio di collaboratori e dei tecnici del Consorzio hanno descritto le peculiarità delle  aree umide realizzate di Cà di Mezzo di circa 35 ha, Barbegara di 8 ha, e le molte altre per decine di ettari realizzate a partire dai primi anni ’90 del secolo scorso dal Consorzio Adige Euganeo.

Particolare curiosità è stata manifestata dall’epopea ed evoluzione della bonifica idraulica del nostro territorio consortile fino ai giorni nostri  (circa 20.000 ha sotto il livello del mare, fino a – 4 metri,  dove già nella prima metà dell’800 furono installate pompe idrovore mosse da motori a vapore).

Alcuni degli studiosi presenti hanno accennato alle problematiche  riguardanti l’importanza della tutela delle aree umide, ambienti ecologici a massima biodiversità, ed alla loro funzione disinquinante delle acque, di influenza sul clima, di produzione di biomassa, della fruizione culturale e ricreativa,  ed economica più in generale.

Ci si è soffermati sulle tecniche di monitoraggio idraulico, chimico ed ambientale delle aree umide naturali e ricostruite.

La serata è terminata con un “momento” conviviale nella suggestiva sala macchine della idrovora, la cui facciata è stata illuminata per l’occasione.

 

SERVE UN NEW DEAL PER IL TERRITORIO

“Finora, il territorio italiano è stato vittima dell’uomo, che ha saputo trasformare la madre acqua in matrigna, accentuando le conseguenze di cambiamenti climatici, per altro indotti da un supposto progresso, grazie alla confusa, spesso abusiva ed illogica cementificazione del territorio, che continua a consumare centinaia di ettari al giorno. Di fronte a questo scenario, possono bastare i documenti e le direttive europee op-pure le dichiarazioni del Governo e le risoluzioni parlamentari? Evidentemente no; è necessario cambiare: serve un new deal per il territorio, di cui i Consorzi di bonifica saranno protagonisti moderni ed orgogliosi, strategici a questo nuovo modello di sviluppo. Sono enti di straordinaria modernità, rispondenti ai nuovi indirizzi europei, come testimoniato anche dalla P.A.C. 2014-2020. Sono esempio di efficienza, (altro…)