Ambiente

  8^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA A.N.B.I.: IL CONTRIBUTO DELL’UNIONE VENETA BONIFICHE

E’ in corso di svolgimento, ad Alghero, fino al 10 maggio, l’8^ Conferenza Organizzativa A.N.B.I. (Associazione Nazionale Bonifiche ed Irrigazioni), appuntamento che annualmente mette a confronto le principali esperienze dei 156 Consorzi, operanti in tutte le regioni italiane. Anche quest’anno è forte la partecipazione dei rappresentanti consortili dal Veneto, regione che sarà rappresentata da ben 8 interventi in assise.
Giuseppe Romano, Presidente U.V.B., affronterà i macro temi della Bonifica:
“Dalle criticità alle opportunità”, questo il titolo del suo intervento, che metterà in luce, come a distanza di 4 anni dalla Legge Regionale di riordino del settore, sia ormai ben avviato il processo di miglioramento dell’ efficienza gestionale dei 10 enti consorziali, presenti in Veneto.
Sempre l’Unione Veneta Bonifiche (nell’intervento del Direttore, Andrea Crestani) parlerà delle esperienze condotte con gli Enti Locali, tra cui A.N.C.I. ed associazioni consumatori; verranno anche illustrate le “7 regole per un nuovo modello di sviluppo del territorio”. (altro…)

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ACQUISTATI NUOVI MEZZI PER GESTIRE L’ATTIVITÀ DI SFALCIO DEGLI ARGINI CONSORTILI

Nelle prossime settimane partiranno anche nell’Alta Padovana i lavori che interesseranno tutti i 23 Comuni gestiti dal Consorzio di bonifica ‘Acque Risorgive’

Il Consorzio di bonifica ‘Acque Risorgive’ darà il via nelle prossime settimane, anche nel territorio dell’Alta padovana, agli interventi di sfalcio. Il primo sfalcio sarà completato entro il mese di luglio. Le squadre di lavoro per sfalciare le scarpate, le sommità arginali e il fondo dei corsi d’acqua di competenza, utilizzeranno trattori, macchine operatrici semoventi, escavatori gommati, mezzi anfibi e motobarche con barra falciante.

Quest’anno, grazie all’acquisto di nuovi mezzi operativi (due ceste falcianti, un trattore con trincia e un altro mezzo speciale per lo sfalcio), sarà possibile organizzare i lavori con maggiore flessibilità ed efficienza. La rete di circa 1.900 chilometri di canali è suddivisa in aree omogenee affidate a diverse squadre che operano secondo le esigenze irrigue e le richieste del Consorzio. “Il piano annuale di attività – spiega il presidente del (altro…)

Architettura e Paesaggio della Bonifica – Seminario per dirigenti e tecnici dei Consorzi di bonifica

L’Associazione Triveneta Dirigenti della bonifica, l’Unione Regionale Veneta Bonifiche e la Fondazione Ca’ Vendramin hanno organizzato nei giorni 2 e 3 maggio un Seminario di studio sul tema “ Architettura e Paesaggio della Bonifica “. Un’occasione di riflessione e formazione culturale per dirigenti e tecnici dei Consorzi di Bonifica che ha avuto il patrocinio scientifico degli atenei veneziani Ca’ Foscari e Iuav.
Il paesaggio della bonifica è stato costruito nei secoli tramite interventi in sintonia con le priorità economico-sociali e con le vicende storico-culturali del nostro Paese. L’area veneta è sempre stata una regione capofila in fatto di bonifica e gestione idraulica. Dai tagli e dalle conterminazioni lagunari della Serenissima fino alla bonifica integrale del Novecento, la nostra regione ha visto conformarsi un paesaggio costruito basato sul controllo e sulla gestione delle terre e delle acque. (altro…)

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TRASPARENZA, INFORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA SUL RUOLO DEI CONSORZI DI BONIFICA PER IL VENETO. OGGI IL PRIMO WORKSHOP TRA UVB E ASS. DEI CONSUMATORI

Unione Veneta Bonifiche e i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori venete, già firmatarie del Protocollo d’intesa siglato a Mogliano Veneto (TV) il 29 gennaio, si sono incontrate stamane per dare vita al primo workshop per la formazione dei front office consumeristici.
L’incontro, svoltosi presso la sede regionale di Adiconsum, in Via Piave 7 a Mestre Venezia e che vede la partecipazione di Andrea Crestani, Direttore di Unione Veneta Bonifiche, del Presidente Regionale Federconsumatori Ermes Coletto, del Segretario Regionale Valter Rigobon, dei responsabili di zona di Lega Consumatori Veneto, Unione Nazionale Consumatori, Movimento dei Consumatori, Codacons, è frutto di una volontà condivisa nel garantire una diffusa conoscenza dell’operato dei Consorzi di bonifica, elemento indispensabile per garantire la sicurezza dalle acque, condizione imprescindibile allo sviluppo economico e sociale di gran parte del territorio veneto. L’attività dei Consorzi nelle aree urbane spesso non viene percepita, generando poi quei conflitti che solo con il confronto e lo scambio di opinioni si possono risolvere. Ecco noi tendiamo la mano al cittadino, vogliamo ascoltarlo e accompagnarlo. I Consorzi di bonifica del Veneto impegnano importanti risorse per la tutela e il coinvolgimento dei cittadini e degli enti locali nell’affrontare le problematiche quotidiane del territorio. (altro…)

PRIMO WORKSHOP CONSORZI DI BONIFICA-ASS. DEI CONSUMATORI

Unione Veneta Bonifiche e i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori venete, già firmatarie del Protocollo d’intesa siglato a Mogliano Veneto (TV) il 29 gennaio, si incontrano per dare vita al primo workshop per la formazione dei front office consumeristici. Un tavolo di confronto che si pone come obiettivo la trasparenza e la qualità dell’informazione nel dialogo con i cittadini, riguardo a temi poco conosciuti nelle aree urbane come il ruolo e l’attività dei Consorzi di bonifica per la sicurezza idraulica, l’ambiente e l’irrigazione del Veneto.
Le attività dei Consorzi di bonifica come la manutenzione e la gestione quotidiana di 25.050 km di canali e di 389 idrovore, su 12.000 km quadrati di territorio, ovvero il 65% della superficie regionale veneta, sono assolutamente indispensabili, tuttavia è necessario anche un cambio di mentalità della società odierna. La sicurezza idraulica deve partire dal basso, dalle aree private, urbane e dalle campagne, coinvolgendo direttamente i cittadini e gli enti locali che si rendono quindi i protagonisti nella riprogettazione del territorio. Tutti dobbiamo partecipare al miglioramento dell’ambiente in cui viviamo, rispettando delle semplici regole. Per una maggiore trasparenza e presa di coscienza della situazione (altro…)

ESCURSIONE IN BICICLETTA A MIRA CON VISITA GUIDATA ALL’IDROVORA DI DOGALETTO

L’iniziativa, in programma domenica 21 aprile, è organizzata dalle associazioni Hilarius, Cavanisti, Comitato iniziativa ricreativa di Giare con il patrocinio del Comune

L’escursione in bicicletta, in programma domenica 21 aprile sul territorio di Mira, farà tappa anche all’impianto idrovoro di Dogaletto. I partecipanti, dopo il ritrovo in piazza Vecchia alle 10, partiranno alla volta dell’idrovora gestita dal Consorzio di bonifica ‘Acque Risorgive’ dove avverrà una visita guidata. L’impianto, costruito a partire dal 1882, serve un bacino di oltre 3.800 ettari, compreso tra i corsi d’acqua Bastie e Giare e consente di sollevare 27 metri cubi al secondo. “Aderiamo sempre con favore a queste iniziative – spiega il direttore del consorzio, ing. Carlo Bendoricchio – perché esse ci consentono di far conoscere gli impianti che garantiscono la sicurezza idraulica del territorio”. (altro…)

Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione 2013

Si terrà dal 18 al 26 maggio l’edizione 2013 della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, organizzata da A.N.B.I. ed enti consorziali di tutta Italia. E’ stato individuato anche il tema: “Risorse naturali: energia per il territorio”, volendo ricomprendere prioritariamente l’impegno dei Consorzi di bonifica sia nel campo della sostenibilità ambientale che in quello per la produzione di energie rinnovabili.

12 milioni di kW/h all’anno

E’ la celebre Villa Contarini, a Piazzola sul Brenta, la sede scelta dal Consorzio di bonifica Brenta, nell’ambito della Settimana Regionale dell’Ambiente, per proporre un convegno sul tema “I Consorzi di bonifica e la produzione di energia idroelettrica nella rete idraulica minore”. Ovvero: come evidenziare e incentivare le attività svolte dai Consorzi di bonifica per la produzione di energia elettrica da una fonte pulita e rinnovabile come l’acqua, consentendo un introito che viene reinvestito in opere idrauliche e irrigue a favore del territorio. Dopo alcuni anni di parziale oblio, il tema della produzione idroelettrica – considerato per lungo tempo un settore saturo – vede infatti oggi nuovi margini di sviluppo, grazie anche alle nuove tecnologie disponibili, applicate ai piccoli corsi d’acqua. Un recente incontro organizzato a Roma dal Ministero delle Politiche Agricole, come riferito dai relatori, ha dato nuovo impulso alle iniziative idroelettriche dei Consorzi, che hanno ottenuto delle norme di favore in termini di procedure ambientali. “Lo ritengo un tema molto importante per i suoi riflessi positivi – afferma il presidente del Consorzio (altro…)

Marcon: nuovo cantiere per la riqualificazione dello scolo Zermason

I lavori, per un importo di 193.500 euro, prevedono la realizzazione di una zona umida e di un’area boscata per la fitobiodepurazione delle acque

Il Consorzio di bonifica ‘Acque Risorgive’ si appresta ad aprire un nuovo cantiere in comune di Marcon. Oggetto dei lavori sarà lo scolo Zermason, in un’area delimitata dalla confluenza dello stesso nel fiume Zero e dallo scolo Bianchi. L’importo complessivo dei lavori è di 193.500 euro.

“Si tratta – spiega il direttore del consorzio, ing. Carlo Bendoricchio – di un intervento che, pur riguardando la rete minore di bonifica, assume una grande valenza ambientale. Esso, infatti, si inserisce nel piano più generale di risanamento delle acque, attraverso i processi di fitobiodepurazione che consentono in modo naturale l’abbattimento dei nutrienti, in particolare azoto. Per questo è stata prevista la realizzazione di una zona umida e di un’area boscata con la messa a dimora di cannucce ed altre piante di palude, la creazione di siepi con vegetazione autoctona al fine di raggiungere i migliori risultati in termini di disinquinamento delle acque”. (altro…)

Giornata Mondiale dell’Acqua – Romano: “L’acqua è un diritto di tutti”

“La disponibilità di acqua è un diritto di tutti ed è importante che cresca una cultura civica sul tema della risorsa idrica come bene comune e patrimonio dell’umanità.”
A ribadirlo è Giuseppe Romano, Presidente dell’Unione Veneta Bonifiche, partecipando, nel Centro Congressi di “PadovaFiere”, alla prima audizione pubblica sulle risorse idriche, promossa dalla Regione Veneto.
“Stiamo lavorando – continua Romano – affinchè, attraverso i tre appuntamenti in programma, si costruisca, insieme a tutti gli attori sul territorio, una visione comune sulla risorsa acqua, contribuendo all’elaborazione di linee politiche regionali per poter partecipare, nelle sedi istituzionali europee, alle eventuali modifiche alla Direttiva Quadro comunitaria.”
Secondo una ricerca FAO, ciascuno di noi ha bisogno di bere dai 2 ai 4 litri di acqua al giorno ed occorrono dai 2000 ai 5000 litri per produrre l’alimentazione giornaliera di una persona. Già oggi, per sfamare miliardi di persone, occorre produrre più cibo usando meno acqua, riducendo gli sprechi e le perdite, ricercando stili alimentari più sostenibili.
L’impronta idrica del cibo evidenzia che, negli U.S.A., il 42% del cibo viene buttato, in Europa il 22%.
Romano: “La maggior parte della risorsa idrica viene prelevata per l’agricoltura, ma questo non deve essere mal interpretato. Se è vero che produrre cibo abbisogna di notevoli quantità di acqua, è altrettanto veritiero che l’agricoltura usa la risorsa e la restituisce al territorio, migliorandola qualitativamente, generando ambiente ed energia pulita, oltre a produrre eccellenze agroalimentari, uniche nel mondo. Ciò che merita grande attenzione è la forte connotazione dell’Europa verso la politica dei prezzi come unico elemento per controllare i consumi idrici. Non può essere così. Lo dimostra il fatto che in Paesi, dove l’acqua costa meno, si consuma meno.”

Andrea Crestani, direttore UVB: “Ci sono paesi come l’India dove gran parte della popolazione non ha l’acqua, quando per le centrali nucleari non manca mai. Il problema è collegato alla gestione dell’acqua in relazione ai profitti.
Il Water Blue Print della comunità europea, è fortemente influenzato da chi vorrebbe gestire l’acqua. Non è un documento per i cittadini. Si è governati da una politica dei prezzi.

I consorzi di bonifica sono fortemente impegnati nel cercare di dare acqua ai 600mila ettari irrigabili in Veneto. Nonostante la nostra regione sia una delle più ricche di acqua la scorsa estate ci sono state grossissime difficoltà nel fornirla alle campagne. Questo perchè la risorsa va a mare invece di essere trattenuta. Inoltre 400mila ettari sono serviti da irrigazione di soccorso e si necessiterebbe di investimenti e ammodernamenti alla rete irrigua. Abbiamo bisogno di distribuire l’acqua a più superficie possibile. Questo il nostro obiettivo. Produciamo la migliore agricoltura, specializzata e in costante crescita. Produrre e utilizzare meno acqua si può. Un esempio viene da Irriframe, un sistema di servizio irriguo che garantisce un risparmio della risorsa idrica del 25%. Ma non solo, stiamo operando con l’agricoltura per la creazione di bacini irrigui, per trattenere l’acqua quando ce n’è troppa e utilizzarla per l’agricoltura nei periodi siccitosi.”

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