Irrigazione

Contratto di Fiume Brenta

Il 23 febbraio scorso si è tenuto in Consorzio uno degli incontri territoriali previsti per la predisposizione del Contratto di fiume Brenta.

Erano presenti numerose istituzioni e varie associazioni, e si è registrato un elevato numero di interventi nel dibattito, il che è segnale di grande partecipazione ed interesse. L’assessore Giuseppe Pan ha portato il saluto della Regione Veneto, che è promotrice di questo e anche di altri contratti di fiume, strumenti d’avanguardia che si stanno diffondendo in Italia negli ultimi tempi e che hanno il pregio di un ampio coinvolgimento su tematiche legate alle acque, elemento vitale del territorio. (altro…)

LEB, contributo fondamentale per la sicurezza idraulica «3 milioni e mezzo di metri cubi d’acqua scaricati dal Bisatto al Bacchiglione. Come la portata di un lago»

In questi giorni di forti piogge e di emergenza in tutto il Veneto, il LEB – consorzio di bonifica di secondo grado, porta un contributo fondamentale per la sicurezza idraulica del territorio. «Da venerdì 27 febbraio grazie al canale LEB stiamo scaricando 3.500.000 metri cubi d’acqua dal canale Bisatto al fiume Bacchiglione. Come la portata di un lago – afferma il presidente del Consorzio Luciano Zampicinini -. Solo oggi abbiamo svasato 150 mila metri cubi d’acqua, andando così in soccorso dei Consorzi di bonifica Alta Pianura Veneta e Adige Euganeo».

Da anni infatti il Consorzio LEB, in collaborazione con il genio civile di Vicenza ed il Consorzio Alta Pianura Veneta, svolge un ruolo importantissimo per l’attività di deviazione delle piene dei fiumi Guà-Frassine e del canale Bisatto verso il Bacchiglione, con beneficio delle zone a valle di Barbarano vicentino (dove è posta l’opera di derivazione del canale Bisatto) fino a Cervarese Santa Croce, nel padovano.

Il canale LEB, nei suoi 48 km di lunghezza non solo garantisce l’irrigazione 82.675 ha di territorio servendo le province di Verona, Vicenza, Padova e Venezia, ma svolge anche un importante ruolo di tutela del territorio. «Il LEB, un’opera deputata principalmente all’irrigazione, in momenti come questi acquista un valore aggiunto. Scaricando enormi portate d’acqua contribuiamo a mettere in sicurezza circa 20 mila ettari di territorio a partire dalla zona del basso vicentino fino a Este» aggiunge Zampicinini. I manufatti utilizzati per l’immissione di acque a scopo irriguo, possono infatti consentire il deflusso in senso contrario: in occasione di gravosi eventi di piena, come quelle raggiunte in questi giorni in seguito alle forti piogge, è possibile trasferire parte della portata defluente lungo il canale Bisatto nel fiume Bacchiglione. Nel 2014 sono stati svasati 25 milioni di metri cubi d’acqua, mentre nel 2015 circa 5 milioni. Un contributo essenziale per la sicurezza del nostro territorio.

 

www.consorzioleb.it

 

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Verso il Contratto di Costa

“Erosione e problematiche della costa veneta. Verso il Contratto di Costa”, questo il titolo del convegno che si terrà lunedì 7 marzo presso la sala convegni del Savoy Beach Hotel di Bibione (VE). Nel corso della giornata si susseguiranno gli interventi dei Sindaci dei Comuni costieri, autorità regionali e nazionali, tra cui il Ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti.

Ecco il programma:

07.03.2016 _BIBIONE programma

L’IMPIANTO IRRIGUO MONASTERO DI MONTAGNANA, PROTAGONISTA ALLA CONFERENZA NAZIONALE ANBI 2016

Fitodepurare l’acqua per un’irrigazione di qualità. Questo il leit motiv che ha portato alla creazione del bacino irriguo denominato “Monastero”, a Montagnana, nel padovano.
Si tratta di un’esperienza unica in Italia che è stata presentata stamane nel corso della Conferenza Nazionale Anbi (Unione Nazionale Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue) di Firenze, in occasione del 50° anniversario dell’alluvione fiorentina. La due giorni di conferenza ha visto la partecipazione dei Consorzi di bonifica provenienti da tutta Italia.
Tema centrale è stato  il futuro della risorsa idrica non solo come risorsa primaria di vita, ma come fondamentale fattore economico per lo sviluppo del territorio italiano.
Proprio per questo, nella giornata di oggi, dedicata alle best practises dei Consorzi, presso il Cinema Teatro Odeon, Lamberto Cogo, Ingegnere del Consorzio di bonifica Adige Euganeo ha presentato il proprio innovativo progetto in campo irriguo/ambientale.
“Si tratta di un’area di circa 900 ettari, dove le acque provenienti dal fiume Fratta tramite un’opera di presa, entrano all’interno di un bacino di lagunaggio e fitobiodepurazione verticale a ciclo continuo che ha lo scopo di trattare le acque prelevate e ridurne di oltre il 90% la carica micro batteriologica. Per evitare lo spreco della risorsa idrica, un sottobacino di circa 180 ettari dei 900 totali è irrigato tramite una rete in pressione di circa 13 mila metri, e consegna alle aziende agricole l’acqua depurata attraverso degli idranti” commenta Giuseppe Romano, Presidente di Anbi Veneto.
I rimanenti 720 ettari del bacino Monastero sono irrigati grazie all’impinguamento delle canalizzazioni consortili.
Il progetto è stato finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, per un importo di concessione di € 4.221.067,30.

CONFERENZA NAZIONALE “ACQUA MOTORE DELLA GREEN ECONOMY”

Molti i relatori del mondo politico, accademico, scientifico e professionale coinvolti nei 6 panel di lavoro della

 CONFERENZA NAZIONALE

“ACQUA MOTORE DELLA GREEN ECONOMY”

che si terrà nel Salone dei Cinquecento a Firenze, il 25 ed il 26 febbraio prossimi.

L’evento è organizzato dall’Associazione Nazionale dei  Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), cofinanziata dalla Commissione Europea a cui sarà affiancata la mostra “Paesaggio, Bonifica e gestione del territorio in Toscana fra passato e presente (sec. XVI – XXI) Cinque secoli di studi politiche e lavori”.

LA BROCHURE DELL’EVENTO

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La conferenza diventerà lo scenario ideale per la presentazione dell’innovazione veneta realizzata dal Consorzio di bonifica Adige Euganeo del bacino irriguo “Monastero”, a Montagnana, nel padovano. Si tratta di un’area di circa 900 ettari, dove le acque provenienti dal Fratta si immettono in un sistema di fitodepurazione per l’abbattimento degli inquinanti, eventualmente presenti nell’acqua, per poi venir distribuite attraverso la rete idraulica alle aziende agricole per l’irrigazione.

L’impianto è stato utilizzato in fase sperimentale per ottimizzarne il funzionamento in relazione alle richieste colturali delle aziende.

Allo scopo di evitare lo spreco della risorsa idrica, un sottobacino di circa 180 ettari dei 900 totali, è irrigato tramite una rete in pressione di circa 13.255 metri, che consegna alle aziende agricole l’acqua attraverso degli idranti.

I rimanenti 720 ettari del bacino Monastero sono irrigati grazie all’impinguamento delle canalizzazioni consortili.

 

L’AMBASCIATORE DI ISRAELE IN ITALIA VISITA LA SEDE DI ANBI VENETO

UN INTERESSANTE SCAMBIO CULTURALE IN PREPARAZIONE A WATEC ITALIA 2016, L’EXPO & CONFERENCE IN SCENA A MAGGIO DEDICATA ALLE TECNOLOGIE LEGATE ALL’ACQUA

“E’ stato un incontro utile ed interessante, con una persona di grande cultura che ha dimostrato vivo interesse verso la nostra regione, il nostro territorio e l’attività strategica che rivestono i Consorzi di bonifica in Italia, ma soprattutto in Veneto. Sono certo potranno nascere degli interessanti sviluppi futuri a partire da Watec, l’expo & conference dedicata alle tecnologie dell’acqua in programma presso il Pala ExpoVenice di Venezia-Marghera dal 18 al 20 maggio 2016.(altro…)

RISORSA IDRICA: DALLE EMERGENZE AD UNA GESTIONE PROGRAMMATA DELL’IRRIGAZIONE

Un “Piano regionale per l’irrigazione” per salvare l’agricoltura Veneta dall’emergenza siccità già riconosciuta dalla stessa Regione, che ha convocato per il 12 febbraio a Venezia un tavolo con tutti gli attori che gestiscono la risorsa idrica per decidere razionamenti, priorità di uso, modalità di gestione dei bacini idrografici. Una criticità che rischia di diventare perenne e mettere così in pericolo il patrimonio agroalimentare del Veneto (si rischia una perdita del 20-30%), che oggi è la prima realtà del Paese, con una produzione lorda vendibile di 5,5 miliardi di euro. (altro…)

ALLARME SICCITA’: se ne parla in Fiera Agricola a Verona

RISORSA IDRICA: DALLE EMERGENZE AD UNA GESTIONE PROGRAMMATA DELL’IRRIGAZIONE IN VENETO”, questo il titolo dell’incontro che Anbi Veneto, l’Unione Regionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue, realizzerà giovedì 4 febbraio 2016 dalle ore 13.00 alle 14.30 all’interno della sala A in galleria tra i padiglioni 11 e 12 di Verona Fiere (Via del lavoro, 8 – Verona). 

Locandina dell’evento

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IL CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE PRESENTA I PROGETTI PER IL TERRITORIO

TOMEZZOLI: “LA CARENZA IDRICA PRIMO PROBLEMA”, 

IL PRESIDENTE DI COLDIRETTI VALENTE: “DOBBIAMO LAVORARE ASSIEME” 

Sala piena per la serata organizzata lunedì 25 gennaio da Coldiretti Verona, l’Amministrazione Comunale di Nogarole Rocca e la Banca Veronese Credito Cooperativo di Concamarise presso l’ex oratorio San Leonardo a Pradelle di Nogarole Rocca.

Tema della serata le attività ed i lavori che il Consorzio di Bonifica Veronese sta realizzando ed ha in programma di realizzare nella zona.

Ad introdurre la serata il Presidente di Coldiretti di Nogarole Rocca Massimo Marcomini, che sottolinea l’importanza di eventi come questo per il confronto sui temi del territorio. Dopo di lui anche i saluti del Direttore della filiale di Nogarole Rocca della Banca Veronese Credito Cooperativo di Concamarise.  (altro…)