Sicurezza idraulica

Una nuova idrovora per evitare che Calvecchia finisca ancora sott’acqua

Nuovo impianto idrovoro per evitare che Calvecchia finisca sott’acqua. Sarà realizzato nell’ambito di pianificazione del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, in collaborazione con i comuni di San Donà e Noventa, sulla base di un apposito protocollo d’intesa, che in questi giorni le rispettive Giunte hanno portato all’approvazione. Il tutto nasce dalla considerazione che gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi negli ultimi anni e nell’estate 2014 hanno evidenziato diffuse situazioni di sofferenza idraulica nei comuni di Noventa e San Donà, soprattutto nella zona di Calvecchia. (altro…)

IL 18% DI SUPERFICI AGRICOLE IRRIGATE PRODUCE IL 45% DEL FABBISOGNO ALIMENTARE MONDIALE

“In Italia, ogni anno, si movimentano per le esigenze primarie, da una regione all’altra, 800 milioni di metri cubi d’acqua”: lo afferma Vera Corbelli, Segretario Generale Autorità di Bacino Liri-Garigliano-Volturno, in relazione al convegno sull’uso delle risorse idriche dei bacini acquiferi della regione, organizzato a Milano dall’Unione Regionale Bonifiche Molise, che ricopre un ruolo fondamentale nella gestione dell’acqua in agricoltura.

Il cibo è irriguo ed è questo il senso della nostra presenza ad Expo Milano con il sistema esperto d’irrigazione Irriframe – chiosa Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue (ANBI) – Basti pensare che, a livello mondiale, il 18% delle superfici agricole, irrigate, produce il 45% del fabbisogno alimentare del Pianeta. In Italia, purtroppo, si investono nel Piano Irriguo Nazionale solo 300 milioni di euro secondo una programmazione pluriennale; nella sola regione australiana di Victoria, l’investimento nell’irrigazione è pari quasi ad 1 miliardo all’anno! Occorre pertanto una rinnovata consapevolezza della politica verso il fondamentale ruolo economico del servizio irriguo, perché non è pensabile pensare ad un futuro agricolo per l’Italia senza un’adeguata irrigazione. L’esperienza di autogoverno e sussidiarietà dei Consorzi di bonifica è un esempio di gestione collettiva dell’acqua, studiato nel mondo. Come ANBI, siamo al fianco di chi crede in un modello Paese, che abbia il territorio e le sue attività al centro, dicendo stop allo sfrenato consumo di suolo e candidando i Consorzi di bonifica a ricoprire, per le loro competenze, quel ruolo intermedio, che l’abolizione delle Province lascia vacante.”

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PIANI DELLE ACQUE E CONTRATTI DI FIUME – AD AQUAE PRESENTATI GLI STRUMENTI PER UN TERRITORIO SICURO

Sicurezza idraulica e Contratti di fiume. Questi i temi trattati in occasione di EXPO 2015 lo scorso 26 giugno, dove l’Unione Veneta bonifiche, in collaborazione con la Regione del Veneto, ha predisposto una serie di iniziative dedicate all’acqua che si terranno a Venezia nel Padiglione dedicato AQUAE, unica sede collaterale all’Esposizione Universale di Milano.

Unione Veneta Bonifiche ha dichiarato che per la risoluzione delle criticità idrauliche è già al lavoro assieme agli ordini professionali, nel gruppo UrbanMeta, per definire insieme alla Regione del Veneto la nuova legge sul consumo del suolo che abbia come principi fondamentali il rispetto assoluto della compatibilità e dell’invarianza idraulica per una rigenerazione urbana e uno sviluppo sostenibile. (altro…)

SICUREZZA IDRAULICA E CONTRATTI DI FIUME

I Consorzi di bonifica del Veneto ad AQUAE EXPOVENICE 2015

Sicurezza idraulica e Contratti di fiume. Questi i temi sotto i riflettori in occasione di EXPO 2015, dove l’Unione Veneta bonifiche, in collaborazione con la Regione del Veneto, ha predisposto una serie di iniziative dedicate all’acqua che si terranno a Venezia nel Padiglione dedicato AQUAE, unica sede collaterale all’Esposizione Universale di Milano.

IL 26 giugno, in occasione del ciclo di eventi scientifico-professionali WHITE DROP – PIANETA ACQUA (24-26 giugno), UVB sarà presente al Convegno “Dissesto idrogeologico e infrastrutture idrauliche, contratti di fiume”.

La prima parte della giornata sarà dedicata al tema del dissesto idrogeologico e delle infrastrutture idrauliche con l’intervento di UVB e della Regione, assieme a Bernardo de Bernardinis dell’ISPRA, all’Autorità di Bacino, UNIPD e il Politecnico di Milano.

Nel pomeriggio si discuterà dei Contratti di fiume e interverranno, assieme al Consorzio di bonifica Delta del Po e la Regione del Veneto, i responsabili del Ministero dell’Ambiente e del Tavolo Nazionale dei Contratti di fiume.

Sarà un momento importante per presentare l’esperienza e lo stato di avanzamento dei Contratti di fiume in Veneto.

Il 25 giugno UVB sarà inoltre presente alla giornata dedicata al Water Foot Print, tematica di assoluta importanza per una gestione sostenibile della risorsa idrica collegata al cibo che mangiamo. I Consorzi di bonifica del Veneto ne hanno discusso ad EXPO 2015 nel corso di un workshop tenutosi a Palazzo Italia e sono pronti a portare la loro competenza al tavolo di lavoro.

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Orario Programmazione
10.00 Tiziano Pinato, Dirigente Dipartimento della difesa del suolo e foreste – Regione del VenetoMore room to the water – Opere idrauliche e bacini di laminazione in Veneto
10.25 Giuseppe Romano, Presidente Unione Veneta BonificheLa sicurezza idraulica: problematiche emergenti nella gestione del territorio
10.50 Antonio Rusconi, già Segretario Generale dell’Autorità di Bacino dell’Alto AdriaticoAlcune questioni sul rischio alluvioni nel distretto Nord Orientale
11.15

COFFEE BREAK

11.30 Bernardo De Bernardinis, Presidente Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione AmbientaleCoordinamento delle politiche di tutela “dalle acque” con le politiche di tutela “delle acque”
12.00 Michele Ferri, Dirigente di Riferimento Autorità di Bacino dei Fiumi dell’Alto AdriaticoL’osservatorio dei cittadini: una misura di preparazione nel piano di gestione delle alluvioni
12.30 Marco Mancini, Professore Ordinario Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Politecnico di Milano in collaborazione con Raffaele Salerno, Centro Epson MeteoIntegrated soil moisture measurements for flood and drought predictions

PAUSA PRANZO

14.00  Massimo Bastiani, Coordinatore Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume , EU EIP-Water Action Group “Smart Rivers Network”

I contratti di Fiume in Italia: risultati e prospettive

14.15 Paolo Angelini, Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare Comprensorio delle Alpi.La convenzione delle Alpi: la cooperazione internazionale in materia di acqua e la diffusione dei contratti di fiume
14.30 Mario Clerici, Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Regione LombardiaIl ruolo delle regioni nell’attuazione dei principi di governance dell’acqua
14.45 Francesco Puma, Segretario Generale Autorità di Bacino del PoPiano di gestione delle acque e contratti di fiume: verso una nuova governance per la gestione integrata delle acque nel bacino padano?
15.00 Luigi de Lucchi, Dirigente Servizio Bonifica e Tutela del Territorio Regione VenetoL’esperienza dei Contratti di Fiume in Veneto
15.30 Giancarlo Mantovani e Laura Mosca Direttore Generale e Consulente Tecnico Scientifico Consorzio di Bonifica Delta del Po

ll Contratto di Foce Delta del Po tra gestione integrata delle risorse idriche e sviluppo locale

15.45 Roberto Schak, Vicedirettore Centrale Direzione Ambiente-Energia, Regione Friuli Venezia GiuliaLa legge regionale della Regione Friuli Venezia Giulia n. 11/2015 “Disciplina organica in materia di difesa del suolo e di utilizzazione delle acque” ed i contratti di fiume

ANCORA MALTEMPO SUL VENETO ORIENTALE

Ennesimo forte temporale sul Veneto Orientale.

Un nuovo violento temporale si è abbattuto ieri intorno alle 19 sul nostro comprensorio, colpendo in particolare il portogruarese dove le forti raffiche di vento hanno abbattuto un albero lungo il canale consorziale Masatta esterno, che corre parallelo alla rotatoria di Summaga, in comune di Portogruaro.

Il personale del Consorzio questa mattina sta provvedendo a rimuovere il tronco per liberare il corso d’acqua.

Le rilevazioni pluviometriche hanno registrato circa una quarantina di millimetri caduti nella fase più violenta del nubifragio, durata circa mezz’ora, ma fortunatamente non si sono segnalati particolari disagi e i livelli idrometrici nella nostra rete sono rapidamente rientrati nella normalità.

 http://www.bonificavenetorientale.it/

Scolmatore di piena Limenella – Fossetta: un tunnel sotto l’autostrada

Ultimata la prima delle due condotte di attraversamento dell’autostrada A4 e tangenziale Nord dello scolmatore di piena Limenella-Fossetta. Realizzato in microtunneling, una tecnica che consente l’asportazione del terreno evitandone cedimenti, il sottopasso attraversa per oltre 100 metri l’autostrada e la tangenziale in prossimità dell’uscita di Padova Ovest.
Dalla data di inizio dei lavori, 31 luglio 2014, sono già stati completati i primi 1600 metri della condotta.

Opera indispensabile per la difesa idraulica di Padova Nord, lo scolmatore consiste in una condotta interrata di cemento armato lunga 2 km a sezione rettangolare (4 m di base e 2, 7 m di altezza) che, a partire dal manufatto di sfioro ai piedi cavalcavia Camerini, attraversando l’autostrada e la tangenziale Nord, verserà l’acqua in Brenta. L’opera consentirà di sottrarre in piena al Limenella una portata di 4.800 litri al secondo riducendo, così, il rischio di allagamento dei quartieri di Arcella e Montà.

Si tratta di un intervento da 18.500.000 euro realizzato con fondi pubblici e consorziali. Il contributo della  Regione del Veneto è di 7.500.000 euro, a cui si aggiungono 4.000.000,00 euro di fondi concessi dal Comune di Padova, 3.500.000 euro dal Consorzio di Bonifica e 3.500.000 euro dall’accordo tra Regione e Ministero dell’Ambiente.
Secondo il contratto, l’ultimazione dei lavori è prevista per maggio 2016.

 

Il canale artificiale Leb fa scuola nei Paesi Bassi

Studenti olandesi in visita alle opere idrauliche del Leb. Il maxi canale artificiale, costruito a Cologna negli anni Settanta per «dissetare» le campagne del Veronese, Vicentino e Padovano è diventato nei giorni scorsi materia di studio per una scuola internazionale, finanziata dalla Fondazione Unesco-IHE (International institute for hydraulics and environmental engineering). Si tratta della più grande organizzazione al mondo che si occupa esclusivamente di educazione professionale post-universitaria sull’acqua. L’istituto ha sede a Delft, nei Paesi Bassi. Sono stati una trentina gli studenti della IHE che hanno fatto tappa in via Tiro a segno, sede del Consorzio Leb. I giovani, con un’età media di 30 anni, originari di nazioni diverse, sono stati accolti dal neo presidente Luciano Zampicinini, dal direttore Stefano Rigetti e dal tecnico Matteo Dani.

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LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO DIVENTA PRIORITA’

Il Presidente del Consiglio, Renzi, ha chiesto sei mesi perché il tema della sostenibilità ambientale diventi patrimonio diffuso nella società italiana e soprattutto venga assunto come priorità dalla politica. Ma se è vero che la sfida inizia domattina, ci permettiamo di ricordare l’esempio dei Consorzi di bonifica, una delle eccellenze italiane in campo ambientale, che all’Expo di Milano sono presenti con Irriframe, il sistema irriguo “esperto”, che permette di risparmiare fino al 25% nel fabbisogno idrico in agricoltura. Se ognuno deve fare la propria parte, noi da anni lo stiamo facendo e vogliamo continuare a farlo in un’ottica di sistema.” Questo commento è di Francesco Vincenzi, Presidente ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio e Acque Irrigue) in relazione agli Stati Generali sui cambiamenti climatici e la difesa del territorio.  (altro…)

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LENDINARA, GUERRA AGLI ALLAGAMENTI

Guerra agli allagamenti, al via nuovi interventi sul territorio.
L’assessore all’ambiente Lorenzo Valentini ha incontrato il Consorzio di bonifica con cui è stato fatto il punto su alcuni interventi che riguardano il territorio lendinarese, alcuni di questi partiti già ieri. “Si è cominciato a scavare in via Mosca, una delle zone più colpite dagli allagamenti, per realizzare lungo la ferrovia un fossato di deflusso dell’acqua. E sempre in questa via, su un’area verde, è prevista la creazione di un bacino idrico” informa l’assessore. “Sono partiti inoltre i controlli sulla linea principale delle acque. (altro…)