Sicurezza idraulica

CONCLUSI I LAVORI ALL’EX MULINO DI VIA MAGLIO A S. MARTINO DI LUPARI

Il Consorzio di bonifica ripristina il muro di contenimento del collettore Rio Macello-Rio Borghetto che aveva fatto segnare un cedimento

 

Il consorzio di bonifica Acque Risorgive è intervenuto di recente nel comune di San Martino di Lupari per ripristinare il muro di contenimento del collettore Rio Macello/Rio Borghetto. L’area interessata dai lavori è quella dell’ex mulino in via Maglio, dove la muratura in mattoni aveva fatto segnare un cedimento.

“L’intervento eseguito – spiega il direttore del Consorzio, Carlo Bendoricchio – è stato particolarmente delicato. Si è provveduto infatti a smontare la muratura senza demolirla, a rimuovere il terreno posto dietro il muro stesso ed a infiggere una decina di palancole di 4 metri. Successivamente si è ricostruito il muro fino alla quota originaria, recuperando i mattoni preesistenti e provvedendo, infine, alla ripulitura e stuccatura della porzione restante della esistente muratura fino al fabbricato”.

L’impresa che ha eseguito i lavori ha poi provveduto a ripristinare il prato e ricostruire il tratto di recinzione asportata.

 

Mestre, 19 maggio 2014

 

 

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IL PROGRAMMA DELLA SETTIMANA DELLA BONIFICA

Parte oggi la Settimana della bonifica e della irrigazione 2014!
Molti gli eventi sul territorio. Potrete seguire qui, su facebook.com/UnioneVenetaBonifiche su twitter @UVBtweet le iniziative di questa manifestazione, ormai giunta alla sua 13esima edizione!

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IL PROGRAMMA

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UN CENTINAIO DI GIORNALISTI A SCUOLA DI BONIFICA

Ha riscosso un lusinghiero successo di partecipazione, il primo corso di formazione, promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto in collaborazione con A.R.G.A.V. (Associazione Regionale Giornalisti Agroambientali di Veneto e Trentino Alto Adige) grazie al supporto organizzativo dell’Unione Veneta Bonifiche nell’ambito della Settimana dell’Ambiente, voluta dalla Regione Veneto. Convocati in Fiera a Padova, il centinaio di giornalisti iscritti, dopo gli interventi introduttivi, tra cui quello del presidente U.V.B., Giuseppe Romano, hanno ascoltato la relazione del Direttore Generale A.N.B.I., Anna Maria Martuccelli, per quindi raggiungere, a bordo di due pullman, l’impianto idrovoro padovano di Voltabarozzo, alla cui funzione sono stati introdotti dal direttore del Consorzio di bonifica Bacchiglione, Francesco Veronese. Lo stesso anfitrione ha accolto gli ospiti al Museo delle Idrovore a Santa Margherita di Codevigo dove, dopo la visita guidata ed il buffet, è stato raggiunto dal direttore tecnico del Consorzio di bonifica Adige Euganeo, Giuseppe Gasparetto, che ha guidato la “lezione” sulla funzione ambientale della Bonifica, conducendo i giornalisti alla conoscenza dell’area di fitodepurazione di Ca’ di Mezzo. Nel rientrare dopo quasi 7 ore di “full immersion”, i partecipanti al corso hanno trovato il presidente A.N.B.I., Massimo Gargano e l’Assessore all’Ambiente della Regione Veneto, Maurizio Conte, cui sono spettate le relazioni conclusive. Essendo la prima esperienza del genere in Italia, il risultato è stato ampiamente positivo tanto da ipotizzare ulteriori moduli di apprendimento, considerando anche l’obbligatorietà della formazione per i giornalisti.
“Un format, quello sperimentato nel Veneto – commenta Massimo Gargano – da applicare in tutta Italia.”

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Settimana della bonifica e dell’irrigazione 2014

“La Terra chiede Aria, l’Acqua cerca Spazio”: è questo lo slogan con cui, da oggi, Sabato 17 a Domenica 25 Maggio, l’Unione Veneta Bonifiche promuove in tutto il Veneto decine di eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di grande attualità, quali la salvaguardia idrogeologica, l’irrigazione e l’ambiente. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta stamane presso Padova Fiere e si è inserita all’interno dei un’altra grande manifestazione quale la Settimana dell’Ambiente Veneto 2014.

Il tema della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione 2014 punta a sottolineare la necessità di “rispettare” gli elementi primari, non “soffocandoli” entro limiti innaturali, frutto perlopiù dell’imprevidenza umana, tanto che negli ultimi 10 anni ha prodotto un’eccessiva urbanizzazione del territorio con circa 4500 ha all’anno cementificati (13 campi da calcio al giorno). (altro…)

PARTE DOMANI LA SETTIMANA DELLA BONIFICA

Torna la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione!

IL PROGRAMMA

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“La Terra chiede Aria, l’Acqua cerca Spazio”: è questo lo slogan con cui, da Sabato 17 a Domenica 25 Maggio, l’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.) promuove, in tutta Italia, centinaia di eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema di grande e non di rado tragica attualità, quale la salvaguardia idrogeologica.

Il tema della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione 2014 punta a sottolineare la necessità di “rispettare” gli elementi primari, non “soffocandoli” entro limiti innaturali, frutto perlopiù dell’imprevidenza umana.

L’iniziativa, oramai consolidata negli anni, è divenuta occasione di significative relazioni tra Consorzi e comunità locali grazie al svariato palinsesto offerto nel corso della manifestazione, che prevede ogni anno convegni, incontri con i cittadini, passeggiate ecologiche, biciclettate, visite guidate agli impianti idrovori e concorsi scolastici.

Saranno decine, anche nel Veneto, le occasioni per avvicinarsi in maniera informale alla conoscenza delle quotidiane attività svolte dai Consorzi di bonifica per la salvaguardia idrogeologica e la gestione dell’irrigazione, pratica da cui dipende l’84% del “made in Italy” agroalimentare.

IL PROGRAMMA DELLA SETTIMANA VENETA

DELLA BONIFICA E DELL’IRRIGAZIONE

sarà presentato nel corso di una

CONFERENZA STAMPA

che si terrà

 (DOMANI) SABATO 17 MAGGIO p.v. ALLE ORE 11.30

 nello “Spazio Ambiente” del 

PADIGLIONE 8 DI “PADOVAFIERE”

(in via Tommaseo 59, a  Padova)

 Momento unificante dei programmi, che interesseranno l’intero territorio veneto, sarà l’apertura degli impianti idraulici (le “cattedrali dell’acqua”); basti pensare che nel Veneto operano 400 impianti idrovori, oltre la metà delle 754 centrali idrovore presenti nella Penisola.

Considerando l’attualità di temi come la salvaguardia idrogeologica (il riferimento è agli eventi alluvionali, che hanno ripetutamente colpito il Veneto) e l’irrigazione (il riferimento è a Expo 2015) l’evento assume ancora più rilevanza.

UVB PREMIA 250 BAMBINI PROVENIENTI DA TUTTO IL VENETO PER IL PROGETTO SCUOLA “ACQUA, AMBIENTE E TERRITORIO. ALLA SCOPERTA DEI CONSORZI DI BONIFICA”

250 bambini provenienti da 5 Istituti scolastici del Veneto (Paese, Cittadella, San Martino di Lupari, Vigonza e Noale) sono stati premiati stamane per i lavori prodotti nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 in merito al progetto scuola di UVB, realizzato in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente, “Acqua, ambiente e Territorio – Alla scoperta dei Consorzi di bonifica”.

Giuseppe Romano, Presidente UVB: “Il progetto, realizzato all’interno della Settimana dell’Ambiente Veneto 2014, è stato realizzato con l’obiettivo di sensibilizzare ed educare le nuove generazione sul territorio che li circonda, esempio di equilibrio tra terra e acque unico nel mondo. Si sono pertanto realizzati laboratori multimediali, fotoromanzi e video sui temi cari all’ambiente e soprattutto all’acqua, nella sua gestione e consumo, dando visibilità e valore alle azioni quotidiane dei soggetti che operano ogni giorno sul territorio, come i Consorzi di bonifica.” Presenti all’evento anche le mascotte “Alex e Flora”, che hanno accompagnato i bambini lungo le vie della bonifica durante ogni tappa di questo percorso.

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IL CONSORZIO METTE IN SICUREZZA TRATTO DI RIO BORGHETTO

Si sono conclusi nei giorni scorsi, in comune di San Martino di Lupari, i lavori che hanno interessato un tratto lungo via Passerella oggetto di recente di allagamenti

Il Consorzio di bonifica Acque Risorgive ha portato a termine in questi giorni l’intervento di sistemazione della sponda destra del canale Rio Borghetto in comune di San Martino di Lupari. In particolare i lavori hanno interessato un tratto lungo 100 metri a ridosso della strada comunale via Passerella finito più volte sott’acqua in occasione di recenti eventi di piena.
“Dopo aver verificato che gli episodi di esondazione erano dovuti principalmente ad un abbassamento del livello della strada – spiega il direttore del consorzio, Carlo Bendoricchio – si è deciso di realizzare un rialzo del ciglio destro del Rio Borghetto con un muro di calcestruzzo che collegasse le sommità più elevate. In questo modo abbiamo mitigato un problema che creava disagi alla viabilità”.
Tecnicamente si è proceduto all’infissione sul terreno del tratto interessato di pali in legno, alla costruzione di un muro di contenimento in calcestruzzo armato, al posizionamento nel fossato che scarica attualmente nel collettore di una condotta del diametro di 60 cm con un paratoia a vento per evitare il rigurgito delle acque di piena e infine al posizionamento di una rete di smaltimento delle acque piovane provenienti dalla strada con 4 pozzetti con caditoia in ghisa e altrettanti pozzetti di raccordo. L’intervento si è concluso con l’asfaltatura del tratto di via Passerella interessata dai lavori.

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SETTIMANA DELL’AMBIENTE VENETO 2014 – CONSORZI DI BONIFICA PROTAGONISTI

I Consorzi di bonifica del Veneto sono stati protagonisti alla Settimana dell’Ambiente Veneto 2014, in scena presso Padova Fiere dal 10 al 18 maggio, in occasione della celebre Fiera Campionaria. Unione Veneta Bonifiche, in collaborazione con la Regione del Veneto, ha organizzato all’interno del padiglione 8, uno stand multimediale estremamente innovativo chiamato “Spazio Ambiente”.

I temi trattati, veri e propri contenitori di iniziative sono stati così  suddivisi: ACQUA – ARIA – EDUCAZIONE AMBIENTALE – RIFIUTI E TERRA.

(altro…)

“La terra chiede aria. L’acqua cerca spazio” – Settimana della bonifica e dell’irrigazione 2014

Torna la “Settimana della bonifica e dell’irrigazione”, edizione 2014, che, come consuetudine, si svolgerà nella terza settimana di maggio, dal 17 al 25 maggio.

L’iniziativa che, nel corso degli ultimi anni, è divenuta occasione di significative relazione fra Consorzi e comunità locali grazie a diversi momenti di comunicazione (dai convegni alle passeggiate ecologiche, dalle visite guidate ai concorsi scolastici…), assume quest’anno ancora maggiore rilevanza, stante il dibattito politico in corso.

Il tema dell’edizione 2014 è:

LA TERRA CHIEDE ARIA

L’ACQUA CERCA SPAZIO

A breve sarà disponibile il programma con tutte le iniziative. Potrai seguirci ed essere sempre informato anche tramite i social network Facebook, Twitter e Google Plus. #settimanadellabonifica

E’ possibile scaricare qui la locandina:

locandina Bonifica 2014

 

 

ALLUVIONE NELLA BASSA PADOVANA

Intense precipitazioni hanno colpito i territori della Bassa Padovana dal tardo pomeriggio di Domenica 27 Aprile fino alla mattinata di martedì 29 aprile. L’acquazzone ha inizialmente coinvolto una ventina di comuni della bassa padovana situati nell’area del montagnanese, dell’estense e del monselicense, con successivo spostamento verso est coinvolgendo anche i territori comunali di Conselve, Tribano, Bagnoli, San Pietro Viminario e Agna.

Dai dati ARPA Veneto risulta che a Sant’Elena d’Este, le piogge hanno raggiunto in due giorni un quantitativo di 274 mm (46 mm il giorno 27 aprile e 228 mm il giorno 28), pari a quasi un terzo della piovosità media annua registrata nel comprensorio consortile.

Antonio Salvan, Presidente Consorzio di bonfiica Adige Euganeo: L’intensità e i quantitativi di pioggia caduti sono stati tali da superare le capacità di smaltimento delle reti fognarie urbane e le capacità di invaso e collettamento delle affossature provinciali/comunali e delle reti di fossi privati, causando l’allagamento improvviso e tumultuoso dei territori. Tutto questo è avvenuto  nonostante le operazioni preventive poste in essere del Consorzio di bonifica già dal pomeriggio di domenica 27 aprile, al fine di affrontare nel miglior modo possibile la situazione critica che si stava delineando”.

Gli uomini del Consorzio sono stati così impegnati nella rimozione delle panconature e attraverso l’apertura delle paratoie di regolazione per alleggerire tutta la rete dei canali e degli scoli consortili di bonifica, attivando la maggior parte dei 58 impianti idrovori in gestione.

“Il controllo dei manufatti di regolazione e il funzionamento delle idrovore – continua Salvan – è continuato e sta continuando ininterrottamente 24 ore su 24 ai massimi regimi per favorire il deflusso delle acque dalle aree interessate da allagamenti, anche se, a causa dell’assoluta eccezionalità dell’evento e dell’estesa degli allagamenti stessi, la situazione tende a migliorare molto lentamente. Solo per citare le principali idrovore in funzione, si ricordano: Vampadore, Cavariega, Taglio, Cà Giovanelli, Beolo, ma anche l’idrovora di Cà Bianca e lo scarico in laguna attraverso la Botte delle Trezze a Chioggia che stanno consentendo un graduale smaltimento delle rilevanti portate d’acqua convogliate nella rete dei canali di bonifica.”

Gli estesi allagamenti hanno coinvolto, oltre alle campagne coltivate, anche infrastrutture viarie, abitazioni civili, fabbricati ad uso artigianale e industriale: quasi tutti i sottopassi viari sono ora allagati, moltissime strade comunali e vicinali sono tuttora inagibili, ma i danni e i disagi più pesanti sono riferiti alle abitazioni, ai capannoni e agli altri immobili produttivi (in alcuni comuni con interi quartieri sommersi).

Conclude Salvan: “Dalle prime valutazioni sommarie, si può ritenere che l’evento meteorologico – in rapporto alla quantità di pioggia, tempi ed aree interessate – possa essere paragonato al nubifragio che ha colpito Mestre nel settembre del 2007 e che per far fronte ai danni e alle necessarie riparazioni e rimesse in efficienza delle infrastrutture viarie e idrauliche e degli immobili colpiti, occorra sollecitare la Regione del Veneto a porre in atto strategie d’intervento di carattere straordinario e d’urgenza, tese non solo a contribuire alla gestione del post-allagamento, ma anche ad attivare nuove opere idrauliche per ridurre il rischio del territorio e poter fronteggiare eventi meteorici anche di carattere eccezionale.

Il personale e la struttura consortile stanno operando con impegno e professionalità e in stretto contatto con la Regione del Veneto, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco per attenuare i disagi per la collettività e ripristinare al più presto condizioni di “normalità” sul territorio.”

I COMUNI COLPITI:

Montagnana, Megliadino San Fidenzio, Saletto, Ospedaletto Euganeo, Santa Margherita d’Adige, Ponso, Carceri, Vighizzolo, Villa Estense, Este, Sant’Elena, Granze, Monselice, Boara Pisani, Solesino e Pozzonovo, Conselve, Tribano, Bagnoli, San Pietro Viminario e Agna.