Sicurezza idraulica

70° anniversario della morte di Silvio Trentin

I giorni 20 e 21 marzo San Donà di Piave ricorda Silvio Trentin, giurista italiano e docente universitario di diritto amministrativo vicino alla bonifica.   La mattinata del 20 è prevista la cerimonia di commemorazione presso il Municipio in Piazza Indipendenza. Seguono il giorno 21, ore 17.00,  il convegno “Bonifiche, territorio e società – Una questione veneta, da Silvio Trentin ai giorni nostri”, con la partecipazione del Direttore Generale ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni) Anna Maria Martuccelli, Carlo Verri dell’Università di Palermo, Fulvio Cortese dell’Università di Trento e Graziano Paulon del Consorzio di bonifica Veneto Orientale. Alle 21, reading teatrale all’Auditorium Centro Culturale “Leonardo da Vinci” dal titolo “Silvio Trentin al Congresso Regionale delle Bonifiche 23-25 Marzo 1922” (ingresso libero). PROGRAMMA LOCANDINA

IL CONSORZIO BACCHIGLIONE INCONTRA I CONSIGLIERI REGIONALI DEL VENETO DI PD E VE

Gli eventi metereologici dei giorni scorsi, che hanno provocato estesi allagamenti e notevoli rischi per le persone e per il territorio, hanno evidenziato le criticità presenti anche nel comprensorio di bonifica Bacchiglione e l’urgenza di rimettere al centro il tema della sicurezza idraulica del territorio.

Il Consorzio di bonifica Bacchiglione organizza un

 INCONTRO CON I CONSIGLIERI REGIONALI DEL VENETO

eletti nelle province di Padova e di Venezia

OGGI, LUNEDÌ 17 FEBBRAIO ALLE ORE 17.00

SALA RIUNIONI

PRESSO L’IMPIANTO IDROVORO DI SANTA MARGHERITA A CODEVIGO, PD

 Interverranno:

 MAURIZIO CONTE, Assessore all’Ambiente Regione Veneto

CLODOVALDO RUFFATO, Presidente del Consiglio Regionale del Veneto

Ing. TIZIANO PINATO, Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste della Regione Veneto

EUGENIO ZAGGIA, Presidente del Consorzio di bonifica Bacchiglione

Ing. FRANCESCO VERONESE, Direttore del Consorzio di bonifica Bacchiglione

 

CONCLUSO LO SCAVO DEL FIUME MARZENEGO TRA MAERNE E OLMO

L’intervento di manutenzione, realizzato con mezzi e personale del Consorzio di bonifica,
si è rivelato utili già in occasione dei recenti eventi meteorologici 
Il consorzio di bonifica Acque Risorgive ha completato nei giorni scorsi un importante intervento di manutenzione lungo il fiume Marzenego, in comune di Martellago. Il tratto interessato, per la precisione, è quello tra il molino Benvegnù in località Maerne e il molino Rocco in località Olmo: 2.800 metri di argini, sia in sinistra che in destra idraulica (quindi complessivamente 5.600 metri di argini oggetto di intervento), che sono stati rafforzati con la posa di roccia calcarea. Grazie ai lavori, realizzati sotto la direzione del dott. Stefano Raimondi, è stato inoltre possibile rialzare il corpo arginale per mettere in sicurezza le aree adiacenti, ripristinare la servitù di passaggio sugli argini per consentire il passaggio dei (altro…)

IL CONSORZIO CONSOLIDA GLI ARGINI DEL REFOSSO VALLONA DI SALZANO

Prenderà il via nei prossimi giorni un’intervento per un importo di 131 mila euro inserito nel
programma di messa in sicurezza del territorio

Archiviata la lunga fase di allerta che ha tenuto impegnati la struttura tecnica e le squadre di operai nel monitoraggio dei fiumi e nella gestione dell’emergenza sul territorio Miranese, il Consorzio di bonifica Acque Risorgive avvia un altro cantiere per la messa in sicurezza della propria rete
idrografica. Questa volta ad essere interessato da lavori di consolidamento dello sponde arginali è il Refosso Vallona di Salzano.  “L’intervento che prenderà il via nei prossimi giorni – spiega il il direttore Carlo Bendoricchio – è finalizzato a ripristinare gli arredi idraulici dissestati dalle avversità (altro…)

Nuove abbondanti piogge nel Veneto Orientale

Neanche il tempo di tirare il fiato dal superlavoro causato dall’ultima piena che tecnici e operai del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale si sono nuovamente attivati già dalla serata di lunedì 10 per tenere sotto controllo e garantire il funzionamento degli impianti idrovori e della rete idraulica del comprensorio.

Infatti, soprattutto nella parte orientale del comprensorio, dopo i 30 mm di pioggia della giornata di lunedì si sono aggiunti ultreriori 20-25 mm caduti intensamente dalle ore 20 alle ore 22 su un territorio già compromesso dall’ultimo evento alluvionale. (altro…)

EMERGENZA IDRAULICA 2014: ROMA DIA AL VENETO QUELLO CHE GLI SPETTA

Si attendono nuove perturbazioni ma l’emergenza è ormai parzialmente superata, merito di un grande lavoro e impegno messo in campo dai Consorzi di bonifica, che hanno mobilitato 500 uomini e un migliaio di macchine operatrici, presenti notte e giorno lungo le rive dei nostri canali, ovvero una rete di 26mila chilometri, in cui operano 400 impianti idrovori, tradotto 1000 pompe che hanno dato vita ad un’incessante attività di pompaggio delle acque verso mare da 1milione e mezzo di litri d’acqua al secondo.

Giuseppe Romano, Presidente Unione Veneta Bonifiche: “Si tratta di un’attività che svolgiamo da sempre in pieno coordinamento e collaborazione con la Regione Veneto, i Geni Civili e la Protezione Civile, a cui va la nostra stima e il nostro appoggio. È grande, quindi, il ringraziamento che rivolgo a tutti i dipendenti dei Consorzi di bonifica e agli uomini messi in campo in questi giorni dalla Regione e dalla Protezione Civile. Nell’emergenza oramai si lavora all’unisono per mettere in sicurezze le persone, le attività e il territorio.” (altro…)

EMERGENZA IDRAULICA 2014: I NUMERI MESSI IN CAMPO DALLA BONIFICA 500 UOMINI SUL TERRITORIO, 400 IDROVORE IN FUNZIONE 24 ORE AL GIORNO

500 uomini che monitorano da una settimana notte e giorno il livello dei fiumi, tra operai specializzati, idrovoristi e tecnici, un migliaio di mezzi e macchine operatrici (trattori, escavatori, pompe idrovore mobili), lungo le reti idrauliche, 400 impianti idrovori in funzione, che grazie alle loro 1000 pompe muovono 1milione e mezzo di litri d’acqua al secondo, continuando l’incessante attività di pompaggio verso mare. Sono queste le forze dispiegata dai Consorzi di bonifica per contrastare il fenomeno alluvionale di questo febbraio atipico, per limitare i danni ad abitati e campagne. (altro…)

Consorzio Piave – L’emergenza idraulica del 31, 31 gennaio e 1°, 2, 3, 4 febbraio 2014

Dopo cinque giorni di pioggia incessante, solo oggi possiamo tirare un respiro di sollievo: dopo le precipitazioni residue di ieri, i livelli nella rete gestita dal Consorzio sono in netto calo. Sono stati giorni di preoccupazione ed ansia. Il personale tecnico consorziale, turnato sull’arco delle 24 ore, ha sorvegliato la rete minore ed i suoi manufatti ed in particolare ha mantenuto attive ed a pieno regime le 28 idrovore consorziali che hanno permesso di evitare la sommersione del territorio meridionale del comprensorio che si estende su quasi 18000 ha, da Roncade a Oderzo a Motta di Livenza, a ridosso dei grandi fiumi che scorrono arginati, come Livenza, Piave, Monticano, Sile.Tutti abbiamo potuto constatare che, dopo quasi 250 mm di pioggia in 5 giorni, pari a circa 1/3 della (altro…)

Maltempo, canali al limite nella Bassa Veronese, inizia l’esondazione

A rischio gli abitati di Cerea, Bionde di Salizzole e Terranegra di Legnago

Pioggia, stato di pre allarme nella Bassa Veronese. Sono a rischio gli abitati di Cerea, Bionde di Salizzole e Terranegra di Legnago.  I canali sono al limite della portata in tutta la rete del comprensorio, il rischio che si ripetano gli allagamenti verificatisi nel giugno 2010 e’ concreto. Cerea, nella zona del parco delle Vallette, i tecnici del Consorzio hanno chiesto ai vigili di far sgomberare i garage delle abitazioni dalle auto che si trovano sotto il livello dell’acqua e potrebbero essere invasi dall’acqua in caso di tracimazione.
Poca cosa, ma ormai i terreni sono completamente imbevuti d’acqua e i livelli di Canal Bianco e Fossa Maestra sono pericolosamente vicini alle quote raggiunte nel 2010. (altro…)

PRESENTAZIONE DEL DOCU-FILM “MUSON DEI SASSI – IL FIUME SI RACCONTA”

EVENTO POSTICIPATO A DATA DA DESTINARSI – Mercoledì 5 febbraio 2014, alle ore 11.30, presso Palazzo Balbi si terrà una conferenza stampa con proiezione del docu-film “Muson dei sassi – il fiume si racconta”.

La “pellicola” realizzata da Venice Film Production, con regia di Nicola Pittarello e la collaborazione di Unione Veneta Bonifiche, dei Consorzi di bonifica Acque Risorgive e Piave e della Regione del Veneto, andrà a far parte di una serie di film sui fiumi del Veneto e le opere di messa in sicurezza del territorio. Il prodotto ha la premessa di mettere in luce gli itinerari che gravitano attorno al fiume, andando alla scoperta dei luoghi, della storia e della natura che riguardano il celebre “Muson”, percorso fluviale che nasce e vive nei due comprensori di bonifica Acque Risorgive e Piave.