Sicurezza idraulica

PRIMO WORKSHOP CONSORZI DI BONIFICA-ASS. DEI CONSUMATORI

Unione Veneta Bonifiche e i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori venete, già firmatarie del Protocollo d’intesa siglato a Mogliano Veneto (TV) il 29 gennaio, si incontrano per dare vita al primo workshop per la formazione dei front office consumeristici. Un tavolo di confronto che si pone come obiettivo la trasparenza e la qualità dell’informazione nel dialogo con i cittadini, riguardo a temi poco conosciuti nelle aree urbane come il ruolo e l’attività dei Consorzi di bonifica per la sicurezza idraulica, l’ambiente e l’irrigazione del Veneto.
Le attività dei Consorzi di bonifica come la manutenzione e la gestione quotidiana di 25.050 km di canali e di 389 idrovore, su 12.000 km quadrati di territorio, ovvero il 65% della superficie regionale veneta, sono assolutamente indispensabili, tuttavia è necessario anche un cambio di mentalità della società odierna. La sicurezza idraulica deve partire dal basso, dalle aree private, urbane e dalle campagne, coinvolgendo direttamente i cittadini e gli enti locali che si rendono quindi i protagonisti nella riprogettazione del territorio. Tutti dobbiamo partecipare al miglioramento dell’ambiente in cui viviamo, rispettando delle semplici regole. Per una maggiore trasparenza e presa di coscienza della situazione (altro…)

MARCON, SOPRALLUOGO CON IL SINDACO FOLLINI SUL CANTIERE DELLA STAZIONE ‘PORTA EST”

L’intervento, realizzato dal consorzio di bonifica ‘Acque Risorgive’ per un importo di 304.650 euro, servirà alla messa in sicurezza dell’abitato di Gaggio

Nonostante le avverse condizioni meteo di questi mesi proseguono regolarmente i lavori per la realizzazione del collegamento del fosso di Gaggio con la fossa Storta in comune di Marcon (noto anche come intervento ID 69). Lo hanno potuto appurare stamane, dopo un sopralluogo al cantiere nei pressi della stazione Sfmr “Porta Est”, il sindaco Andrea Follini e il vicesindaco Mauro Scroccaro, accompagnati dal direttore del Consorzio di bonifica Acque Risorgive, ing. Carlo Bendoricchio. “Sappiamo che questo intervento – spiega Bendoricchio – è atteso dalla popolazione di Gaggio per dare soluzione ad alcune criticità che sono causa di frequenti allagamenti. Per questo abbiamo previsto la realizzazione di un impianto di sollevamento della capacità di 600 litri al secondo nel punto di confluenza tra i due fossati che servirà a gestire gli eventi di piena”. (altro…)

PROGETTO SCUOLA SICURA IN COLLABORAZIONE CON IL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE DI TEGLIO VENETO

Il Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale” partecipa al secondo progetto “Scuola Sicura” realizzato dal Gruppo Volontari Protezione Civile di Teglio Veneto in collaborazione con le scuole del Comune.
Nel trattare il tema di quest’anno “IL RISCHIO IDRAULICO”, i tecnici del Consorzio di Bonifica daranno ai bambini le prime nozioni relative alla particolare morfologia e idrografia del territorio e al funzionamento del complesso sistema di opere di bonifica da cui dipende la salvaguardia idraulica del Veneto Orientale.
Il programma prevede:
 19 aprile incontro teorico con le classi IV e V;
 24 maggio visita all’impianto idrovoro di Sindacale e alla stazione meteoradar presso l’impianto Loncon Sussidiario;
 4 giugno evacuazione plesso e dimostrazione rischio idraulico agli alunni da parte del gruppo di protezione civile.

GIUSEPPE ROMANO, PRESIDENTE UNIONE VENETA BONIFICHE – NECESSARIO UN CAMBIO DI CULTURA CHE IMPONGA ALLE NUOVE EDIFICAZIONI UN’INVARIANZA IDRAULICA AD IMPATTO ZERO

L’Unione Veneta Bonifiche interviene sulla delicata questione che si sta affrontando in questi giorni sui giornali in merito al blocco del cemento e dell’edilizia nelle aree del Veneto a forte rischio di allagamenti. “Bisogna frenare il consumo del suolo, ma il cambiamento vero e proprio si genera con un cambio di cultura. La sicurezza idraulica deve partire dal basso, dalle aree private, urbane e dalle campagne, coinvolgendo direttamente i cittadini e gli enti locali che si rendono quindi i protagonisti nella riprogettazione del territorio. Tutti dobbiamo partecipare al miglioramento dell’ambiente in cui viviamo, rispettando delle semplici regole”. Il riferimento del Presidente dell’Unione Veneta Bonifiche, Giuseppe Romano, va alle 7 regole per un nuovo modello di sviluppo del nostro territorio, presentate da UVB dopo gli allagamenti dello scorso novembre.
Si tratta di un vademecum che mira al recupero di quelle buone pratiche relative alla cura e alla manutenzione del territorio. (altro…)

PRESENTAZIONE DEL PIANO NAZIONALE ANBI 2013 PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO – UNIONE VENETA BONIFICHE IN PRIMA LINEA

Il Report nazionale A.N.B.I. (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni) sullo Stato Idrogeologico del Paese verrà illustrato domani a Roma, presso Sala di Piazza Monte Citorio.
E’ ormai opinione conclamata che, nei prossimi 15 anni, sarà necessario investire oltre 40.000 milioni di euro nella salvaguardia del territorio da alluvioni e frane, elemento fondamentale per qualsiasi ipotesi di rilancio economico e occupazionale del Paese. Durante l’incontro, interverranno esponenti del Governo e del Parlamento oltre ai rappresentanti di enti interessati alla gestione e tutela del territorio (Enti Locali, Autorità di Bacino, associazioni ambientaliste, ecc.). Sarà l’occasione per rilanciare la sicurezza idrogeologica del Paese come prerogativa assoluta di un’Italia sempre più vulnerabile dagli attacchi alluvionali.
Anche il Veneto sarà presente alla conferenza: (altro…)

Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione 2013

Si terrà dal 18 al 26 maggio l’edizione 2013 della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, organizzata da A.N.B.I. ed enti consorziali di tutta Italia. E’ stato individuato anche il tema: “Risorse naturali: energia per il territorio”, volendo ricomprendere prioritariamente l’impegno dei Consorzi di bonifica sia nel campo della sostenibilità ambientale che in quello per la produzione di energie rinnovabili.

Progetto del Consorzio di bonifica per la messa in sicurezza del nodo idraulico di Camposampiero

Oggetto dell’intervento Fossa Mauri e Rio Orcone, nel tratto che attraversa i comuni di S. Giustina in Colle e Camposampiero. Tre aree di laminazione per gestire gli eventi di piena

Dopo l’ok della commissione Via regionale, il Consorzio di bonifica ‘Acque Risorgive’, attende il definitivo decreto della Direzione regionale Progetto Venezia, per poter avviare la progettazione esecutiva degli interventi riguardanti il riassetto idraulico e la rinaturalizzazione della Fossa Mauri e Rio Orcone, affluenti del Vandura e del Tergola, nel tratto che attraversa i comuni di Santa Giustina in Colle e Camposampiero. (altro…)

Dall’ alluvione alla siccità – Comunità custodi del territorio

“Acqua e Terra: una convivenza da coltivare” – questo il titolo del primo incontro del ciclo “Comunità custodi del territorio” organizzato dalla Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Padova, in collaborazione con il Centro Toniolo, Caritas Padova, Comuni di Veggiano e Saccolongo e i Consorzi di Bonifica Bacchiglione e Brenta. Il primo appuntamento, che si terrà giovedì 4 aprile 2013 alle ore 20.45 presso il Centro Culturale “Il Borgo” a Veggiano, (altro…)

San Benedetto, Patrono dei Bonificatori

21 marzo, San Benedetto, Patrono dei bonificatori: una giornata ricca di significati per il Polesine e per chi ha vissuto e continua a vivere sulla propria pelle il valore dei Consorzi di bonifica.
Una consuetudine, giunta alla sua 50esima edizione

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12 MILIONI PER IL CAVO MAESTRO

Lo staff tecnico del Consorzio di bonifica Adige Po guidato dal vice direttore ing. Giovanni Veronese e il sindaco Massimo Biancardi, assistito dai funzionari Paolo Cavaggion (responsabile ufficio tecnico) e Roberto Ganzaroli (capo del settore amministrativo) si sono incontrati in municipio a Castelnovo Bariano per fare il punto della situazione sul Cavo Maestro
e i frontisti di via Argine Valle.
Il primo cittadino ha insistito perché vengano effettuati interventi urgenti e ha colto l’occasione per ringraziare gli abitanti del posto per la collaborazione e la disponibilità dimostrate già da tempo, nell’interesse della collettività. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha concesso all’Adige Po un finanziamento complessivo di 29 milioni e 400 mila euro per cinque progetti strategici, uno di questi comprende i bacini idraulici di Melara-Bergantino, Aranova e Zelo. Verrà sistemato il Cavo Maestro del Bacino Superiore fino al ponte di sostegno Canova (a San Pietro Polesine, nel territorio castelnovese) e qualche intervento puntuale interesserà pure il confinante Ceneselli. Il progetto, già approvato dagli organi competenti nel 2004, trova disponibilità di finanziamento
solo adesso. Si tratta di 12 milioni (la più cospicua somma di tutto lo stanziamento ministeriale) distinti in due appalti complementari: uno di 3.855.835,22 euro per lo scavo ed il presidio di buona parte delle sponde; il secondo di 3.434.164,78 euro riguardante interventi su manufatti, ponti, chiaviche e sostegni. Le modalità di gara di entrambi gli appalti terranno conto dell’offerta economicamente più vantaggiosa con la possibilità per l’impresa di proporre migliorie. Le altre somme riguardano le spese generali per un 15%, l’Iva per il 21%, gli espropri ed alcune spese in diretta amministrazione per l’adeguamento dei sistemi di derivazione principali alla chiavica di Calto e a Passo Cavallotti.