Il 29 marzo, presso la sede del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo, a Este (PD), si terrà il primo incontro del Gruppo Promotore del Contratto di Fiume Adige Euganeo.  

Aderiscono alla iniziativa del Manifesto d’Intenti “Verso il Contratto di Fiume Adige Euganeo per i territori compresi tra i fiumi Fratta-Frassine-Gorzone, Adige, Brenta-Bacchiglione e la Laguna di Venezia” tutti i 70 comuni del territorio, i tre Assessorati Regionali, ovvero Ambiente, Agricoltura, Economia-Sviluppo, Ricerca ed Innovazione, l’Autorità di Bacino dell’Adige, l’Autorità di bacino dell’Alto Adriatico, L’ANBI Veneto,  il Consorzio Irriguo LEB, il Parco Colli, i Gal e le 4 organizzazioni agricole.

Lo spirito animatore che vogliamo condividere è la tutela ambientale di un territorio dalle peculiarità uniche.

Il comprensorio infatti vede la presenza di vaste aree collinari, aree sotto il livello del mare fino a 4 metri, in un ambiente già colpito dalla subsidenza, la presenza di centinaia di chilometri di argini fluviali a rischio, la presenza di inquinanti nelle acque, le estremizzazioni climatiche, l’antropizzazione di zone a rischio idraulico.

Il nostro desiderio è quello di porsi al servizio degli enti locali, associazioni, portatori d’interessi per una sempre migliore governance  territoriale che coinvolga tutti con uno strumento di condivisione e partecipazione quale potrebbe essere il Contratto di Fiume.