È stato inaugurato sabato 8 ottobre alla presenza delle autorità il nuovo impianto pluvirriguo recentemente introdotto nella centrale di pompaggio di via San Bortolo.
L’impianto è stato realizzato dal Consorzio di Bonifica Brenta e interessa 250 ettari nei territori di Bassano, Romano e Pove. Si tratta di una centrale di pompaggio che con acque prelevate dal fiume Brenta mette in pressione una rete di tubazioni sotterranee che raggiungono le varie proprietà agricole interessate. Il progetto iniziale è del 2004.
I fondi statali sono pervenuti nel 2013 attraverso un finanziamento di circa 3,5 milioni di euro del ministero delle Politiche Agricole. Il Consorzio ha poi appaltato i lavori, concludendoli nei tempi previsti e consentendo l’utilizzo irriguo già dall’estate del 2015. Con una parte del finanziamento si è potuto anche completare l’impianto più a sud, che si sposta tra Romano, Cassola, Mussolente e Rosà, per altri 450 ettari.
Con queste opere, il Consorzio di Bonifica Brenta arriva a 9 mila ettari irrigati a pioggia, sul totale di 30 mila ettari irrigati.
“L’irrigazione a pioggia arreca grandi benefici – spiega il presidente del Consorzio di Bonifica Brenta, Enzo Sonza – tra cui un notevole risparmio idrico e lo sviluppo di colture agrarie specializzate, grazie ad un impianto più moderno che utilizza sistema a pressione. L’impianto, inoltre, è stato predisposto per ulteriori allacciamenti futuri, a favore di altre aree meritevoli e per cui c’è forte richiesta da parte del mondo agricolo. Si auspica, nell’occasione, di coinvolgere le istituzioni al fine del reperimento dei fondi necessari”.