Taglio del nastro alla presenza dell’Assessore regionale Maurizio Conte

Il nuovo impianto idrovoro realizzato dal Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”, che servirà a mettere in sicurezza l’abitato delle frazioni di Cesarolo e Marinella, sarà inaugurato lunedì 14 ottobre alle ore 10.00 a Marinella presso le ex scuole elementari.

Alla cerimonia sarà presente l’Assessore Regionale all’Ambiente Maurizio Conte, oltre al Sindaco Pasqualino Codognotto e all’Assessore ai Lavori Pubblici Luca Marchesan.
Presente Gianluigi Martin, Presidente del Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”.
La presentazione delle opere è affidata all’Ing. Sergio Grego, Direttore del Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”. Interverranno inoltre l’Ing. Salvatore Patti, Dirigente Regionale del Genio Civile e il Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di S. Michele al T. Arch. Ivo Rinaldi.

«Si tratta di un’opera che migliorerà la sicurezza idraulica nel nostro Comune, in particolare nell’ambito territoriale del II Bacino, comprendente le frazioni di Cesarolo e Marinella. –dichiara l’assessore Marchesan- Un impianto di sollevamento meccanico delle acque interne realizzato con le più moderne tecnologie da parte del Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”».

La nuova opera è il II stralcio di un progetto complessivo per l’adeguamento funzionale delle opere idrauliche a servizio delle aree urbane del Bacino di Cesarolo, dell’importo di 2 milioni di euro, finanziati al 65% dalla Regione Veneto e per il rimanente 35% dal Comune di San Michele al Tagliamento.
Il I stralcio, dell’importo di 1.300.000 euro, è consistito nella realizzazione del nuovo collettore di sgrondo delle acque meteoriche di Cesarolo, nel tratto compreso fra via Malamocco e la rotatoria di collegamento tra la S.P.74 e Via Conciliazione-Via Marinella in località Cesarolo, progettato e realizzato in sinergia con la Provincia di Venezia.

L’impianto idrovoro, realizzato con un investimento di 700.000 euro, è dotato di pompe della portata complessiva di 3000 litri al secondo, aumentabili a 4500. Un gruppo elettrogeno garantisce il funzionamento dell’impianto in caso di interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica. Il suo funzionamento sarà gestito in automatico dal posto e sarà telecontrollato e telecomandato dalla sede consorziale o comunque da remoto dal caposquadra reperibilità, attraverso collegamento radio o via internet.