Una ennesima criticità causata dalla forte presenza di nutrie sui nostri corsi d’acqua si è verificata ieri sul fiume Tartaro.
In località Pellegrina del Comune di Isola della Scala, infatti, si è reso necessario l’intervento urgente del personale e dei mezzi del Consorzio di Bonifica Veronese per porre rimedio ad una situazione di rischio idraulico creata da una colonia di nutrie, che ha scavato un’enorme tana sull’argine sinistro del fiume.
Il problema è emerso in tutta la sua gravità, come si può vedere dalle foto, attorno alle ore 18 di mercoledì 27 luglio. Il Consorzio è subito intervenuto con un escavatore e con alcuni operai che hanno provveduto al ripristino e al consolidamento dell’argine, che è stato ripristinato riportando la situazione alla normalità. L’intervento è terminato solo la sera, attorno alle ore 22.
Quello dei danni creati dalle nutrie – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Antonio Tomezzoli – è un problema serio e complesso, che impegna il Consorzio ormai in maniera quasi continuativa e che ci costringe ad una continua opera di manutenzione. Sono infatti alti i rischi per la sicurezza idraulica e per la tenuta delle banchine stradali creati dal lavorio e dal profondo insediamento di questi animali. E la situazione peggiora di giorno in giorno. La scorsa primavera era finito dentro una tana addirittura il pickup di un nostro consorziato.