La Giornata Mondiale della Biodiversità ha virtualmente concluso la Settimana della Bonifica e dell’Irrigazione, promossa dall’ANBI ed il cui programma, comunque, proseguirà localmente anche nei prossimi giorni.
“E’ stata un’edizione record che portato migliaia di visitatori nei nostri impianti – ha commentato  Giuseppe Romano, Presidente di Anbi Veneto, Unione Regionale Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue – Il tema Acqua, identità e futuro dei territori ha visto quest’anno incentrarsi  l’attenzione soprattutto sugli aspetti economici ed ambientali dell’irrigazione.
I circa cento eventi della Settimana in tutto il Veneto sono stati frequentati da decine di migliaia di persone, attratte soprattutto dall’apertura straordinaria delle “cattedrali dell’acqua”, i grandi impianti idraulici, che sovrintendono alla sicurezza idrogeologica di buona parte del territorio di pianura italiano; grande co-protagonista è stata la bicicletta grazie alle tante ciclopasseggiate, organizzate d’intesa con associazioni locali. Numerosissimi anche gli studenti di ogni ordine e grado, coinvolti in visite guidate al territorio, accompagnate dai momenti finali dei percorsi didattici, svolti durante l’anno scolastico con il supporto dei locali Consorzi di bonifica. Inoltre, si è tenuta la quarta edizione del corso di formazione per giornalisti, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Veneto ed ARGAV (Giornalisti Agroalimentari e ambientali). Al termine di una lezione in aula, si sono approfonditi “sul campo” i temi della produzione di energia idroelettrica alla centrale di San Lazzaro di Bassano del Grappa e della ricarica della falda con le Aree Forestali di Infiltrazione di Schiavon, nel vicentino.

Si è tenuto, inoltre, il primo corso di formazione in Italia per docenti sulla bonifica. Tre lezioni che hanno permesso a 29 docenti da tutto il Triveneto di imparare il ruolo, la cultura e la storia dei Consorzi di bonifica.

Alcuni appuntamenti della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione si protrarranno fino all’inizio di Giugno, nonostante la Giornata Mondiale della Biodiversità ne sia stato il simbolico suggello.
“Le aree, che gestiamo – ha concluso il Presidente Romano – sono un patrimonio di inestimabile valore per il territorio, che deve essere  perno del nostro modello di sviluppo. La nostra sfida è abbinare le funzioni ambientali con le esigenze di salvaguardia idrogeologica e di riserva idrica: in questa ottica, il Piano degli Invasi collinari e di pianura, che sollecitiamo da tempo, diventa un fattore produttivo, determinante nella via italiana alla green economy.”