Era gennaio dello scorso anno quando durante un incontro organizzato dall’Amm.ne con la cittadinanza per discutere sulle problematiche legate alla sicurezza idraulica in località Mesteghe, il Presidente del Consorzio Piave Giuseppe Romano si impegnò per trovare le risorse economiche necessarie e realizzare un progetto di sistemazione idraulica del Bacino delle Mesteghe. Ha mantenuto la promessa e, con una delibera del 18 dicembre u.s., il consiglio di Amministrazione da lui presieduto ha impegnato 500.000,00 euro per la realizzazione di un progetto che prevede la sistemazione idraulica del Bacino delle Mesteghe: un bacino di superficie pari a 206 ettari circa posto tra i Comuni di Meolo e Monastier di Treviso.

Si tratta di un’area che presenta notevoli problemi idraulici dovuti agli alti livelli dei recapiti, alla presenza di quote altimetriche depresse ed all’insufficienza dell’idrovora esistente. Attualmente una porzione del bacino recapita nel Fiume Meolo mediante sollevamento meccanico (Idrovora Recanati) ed una parte recapita nello Scolo Correggio mediante un fosso privato presidiato da paratoie. Esiste inoltre un’idrovora privata prospicente l’argine destro dello Scolo Correggio. Sono articolati gli interventi previsti dal progetto: dismissione e demolizione dell’idrovora Recanati; risezionamento e ricalibratura del controfosso esistente per invertire il deflusso; adeguamento attraversamenti ed interventi di idropulizia dei tombinamenti; realizzazione di un nuovo tratto di collettore in condotta scatolare interrata; realizzazione di una nuova idrovora “Mesteghe” con scarico nello Scolo Correggio con capacità di sollevamento pari a 2 mc/s.

L’opera è quindi finanziata con risorse proprie del Consorzio Piave, a breve sarà pronto il progetto: si prevede che per fine anno l’opera sia realizzata e funzionante.