Criticità per la situazione idrica
Arrivati quasi alla fine del mese di luglio le condizioni generali dell’irrigazione nel comprensorio del Consorzio Brenta, nonostante il gran caldo, sono discrete per quanto riguarda le aree servite direttamente da acque del fiume Brenta: le minori portate fluenti nel fiume, infatti, vengono compensate dall’integrazione dai serbatoi montani, che in modo assai lungimirante sono stati costruiti nel passato.
In altre zone del territorio consortile, invece, cominciano a manifestarsi situazioni di grave siccità: si tratta soprattutto delle aree servite dalle risorgive. L’abbondanza idrica del 2014 aveva portato le falde a raggiungere livelli eccezionali, ma il ridotto manto nevoso invernale in montagna e la prolungata assenza di piogge hanno fatto sì che la falda stia ora precipitando verso il basso, facendo venire meno gli apporti dei fontanili e riducendo le quantità idriche disponibili presso i pozzi. (altro…)