contratto di fiume

CICLO DI INCONTRI SUL CONTRATTO DI FIUME ADIGE EUGANEO

CONSORZIO, REGIONE, AUTORITA’ DI BACINO, ORGANIZZAZIONI AGRICOLE, GAL E 70 COMUNI PRESENTI

Il 15 aprile ad Este (PD) ed il 17 aprile presso la Sala dell’Abate della Corte Benedettina a Correzzola(PD), il Consorzio ha organizzato due incontri per l’informazione e la sensibilizzazione collettiva rispetto ai contenuti ed agli obiettivi dell’omonimo Contratto di Fiume Adige Euganeo. Tali momenti sono inoltre finalizzati alla costituzione del Gruppo Promotore e alla sottoscrizione del Manifesto di Intenti del contratto. Tra i partecipanti oltre 80 soggetti, tra cui Regione Veneto, Autorità di Bacino, Gal, 70 Comuni e organizzazioni agricole.

Nell’ambito delle proprie attività il Consorzio ha espresso l’opportunità di affrontare le problematiche relative il comprensorio di competenza, attraverso un processo di concertazione con gli attori del territorio che coinvolga tutti i settori interessati alla gestione del medesimo e quindi dell’ambiente e del paesaggio. Zanato, Presidente del Consorzio commenta: “Il Contratto di Fiume è lo strumento ideale ad elaborare una programmazione strategica integrata e partecipata che permetta di raggiungere obiettivi come la tutela, la riqualificazione e lo sviluppo del territorio secondo criteri di sostenibilità ambientale. In un territorio dalle specifiche criticità idrauliche come questo, uno strumento di partecipazione a 360° come il Contratto di Fiume, capace di coinvolgere dal cittadino alle istituzioni regionali, appare sempre più necessario”.

L’iniziativa si pone in sinergia con il Contratto di Foce Delta del PO, in corso di svolgimento nel territorio confinante compreso fra i tratti terminali dei fiumi Brenta, Adige, Po di Levante, Po ed il mare Adriatico.

APERTO IL FORUM SUL MUSON VECCHIO

Aperto il forum sul Muson: associazioni e comitati di due province insieme per sottoscrivere il contratto di fiume che consentirà al canale che attraversa Mirano di essere tutelato, valorizzato e soprattutto meglio conosciuto dai cittadini. In arrivo appuntamenti, feste e serate culturali per riscoprire l’antica via d’acqua.
Cai di Mirano, Punto d’incontro, Valore Ambiente, associazione Echidna, laboratorio teatro BelVedere, Nordic walking Mirano, associazione “Paesaggi di risorgiva” del Camposampierese e Terraviva di Salzano, hanno dato vita al forum, che ora punta a promuovere il contratto di fiume per il Muson, un patto tra istituzioni, associazioni e comunità locali per la salvaguardia del fiume dal punto di vista idraulico, naturalistico, paesaggistico, storico e culturale. Per raggiungere questo scopo il forum ha già attivato rapporti interlocutori con il consorzio di bonifica Acque Risorgive, che lo gestisce. Ma il contratto di fiume non è l’unico obiettivo del forum: già definito un calendario di appuntamenti per tutto l’arco del 2015. Il mese prossimo sarà il Cai a promuovere un’escursione, poi a giugno partirà il centro estivo Barizza. Ma sono previsti anche incontri con le scuole, proiezioni, serate a teatro e feste popolari.

Nuova Venezia

CONTRATTO DI FIUME MARZENEGO – PUBBLICAZIONE REPORT TAVOLI DI LAVORO

Nello scorso mese di dicembre è stato caricato online il rapporto dei tavoli di lavoro svolti tra agosto e ottobre 2014 (link per scaricare il file: http://www.acquerisorgive.it/cdfmarzenego/documenti/tavoli-tematici/).

Il documento riporta un resoconto dei quattro incontri svolti lo scorso anno, inclusa una sintesi delle istanze condivise dai partecipanti sui temi trattati: ambiente e natura, fruizione, rischio idraulico e assetto del territorio.

Considerato che il quadro complessivo delle questioni emerse andrà a costituire il riferimento operativo per la definizione del Programma di Azione del Contratto di Fiume, tutti i soggetti interessati sono invitati a prendere visione del rapporto e a segnalare alla Segreteria Tecnica del Contratto di Fiume eventuali osservazioni e/o richieste di chiarimento e/o integrazione entro e non oltre la data del 2 febbraio 2015.

I lavori dell’Assemblea di Bacino proseguiranno a valle di questa fase con un incontro plenario programmato per la seconda decade di febbraio (sede e data precise verranno comunicate quanto prima).

 

La Segreteria Tecnica

del Contratto di Fiume Marzenego

c/o Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

Web:     www.cdfmarzenego.it

E-mail:  [email protected]

Tel:       041-5459111

Fax:      041-5459262

“Contratto di fiume” per il Muson

Un “contratto di fiume” per il Muson, un tempo risorsa per Mirano, oggi opportunità inespressa per la città e il territorio. Se ne è parlato in due incontri promossi nei giorni scorsi dall’associazione “Punto d’incontro”, con relatori ingegneri e amministratori di Mirano. Obiettivo puntato sul fiume che attraversa la città, i suoi argini, gli edifici storici che sorgono lungo il uso corso e i percorsi naturalistici. Tutti da pensare, valorizzare, riqualificare: per questo “Punto d’incontro” sta pensando a una strada che porti alla stipula di un “contratto di fiume”, riunendo in un unico intento enti gestori, associazioni e istituzioni per un progetto di salvaguardia e fruizione del “canale di Mirano”. Aperture sono arrivate sia dal consorzio di bonifica Acque Risorgive, con il dottor Carlo Casoni, che dal Comune, con l’assessore Federico Vianello, anche se il percorso e tutto da attuare e non certo facile da percorrere. Già presi contatti con altri gruppi, non solo miranesi, disposti a partecipare al progetto e divulgare il tema della difesa e promozione del fiume. (altro…)

CONTRATTO DI FIUME MARZENEGO: TAVOLO TECNICO A MESTRE

Mercoledì 8 ottobre, presso la sala consiliare del Municipio, si riunirà il tavolo tematico per discutere di assetto del territorio.

Prosegue il confronto pubblico sul contratto di fiume Marzenego. Mercoledì 8 ottobre, presso la sala consiliare del Municipio di Mestre, in via Palazzo 1, è convocato il tavolo di lavoro dedicato in particolare l’assetto del territorio. Dalle ore 17 alle ore 20 cittadini, rappresentanti di organizzazioni e associazioni pubbliche o private del territorio, potranno partecipare ai lavori, coordinati dalla segreteria tecnica, per parlare del rapporto tra trasformazioni territoriali e corsi d’acqua, della riqualificazione del costruito, della valorizzazione degli spazi pubblici. E ancora: della disciplina urbanistica per la tutela dei corsi d’acqua e dell’assetto delle reti di relazioni nelle comunità locali.

Il tavolo di lavoro si svolgerà in concomitanza con il workshop di discussione e progettazione intitolato Re-Cycle Ve.net. (3-11 ottobre 2014), organizzato dal gruppo di ricerca Prin Re-Cycle Italy dell’Università Iuav di Venezia, in stretta collaborazione con la Fondazione Francesco Fabbri con sede a Pieve di Soligo.

Informazioni utili e documentazione sui tavoli tenutosi a Maerne, Scorzè, Salzano assieme al dossier conoscitivo del Contratto di fiume Marzenego sono disponibili online nella pagine web www.acquerisorgive.it/cdfmarzenego/documenti/documentistudi/.

L’obiettivo del Contratto di fiume è di giungere alla stesura di un programma di azioni concrete a tutela del Marzenego e del territorio circostante, che sia stato condiviso tra tutti gli attori territoriali interessati. Dopo il tavolo sul rischio idraulico, un altro è già programmato per l’8 ottobre sull’assetto del territorio.

CDF MARZENEGO – TERZO TAVOLO DI LAVORO TEMATICO “RISCHIO IDRAULICO”

Come annunciato nell’Assemblea di Bacino del 9 luglio scorso a Mestre e dopo gli incontri di Maerne e Scorzé, proseguono i lavori verso il Contratto di fiume per il Marzenego con la seguente attività:

INCONTRO DEL TERZO TAVOLO DI LAVORO TEMATICO “RISCHIO IDRAULICO” organizzato per il giorno di martedì

23 SETTEMBRE 2014, DALLE ORE 17.00 ALLE ORE 20.00, PRESSO LA FILANDA ROMANIN JACUR IN COMUNE DI SALZANO, VIA ROMA 166.

In allegato trovate il programma dettagliato dell’incontro e le indicazioni stradali per raggiungere la sede dell’incontro.

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Con l’occasione si comunica che verrà aggiornato nei prossimi giorni il dossier conoscitivo del Contratto di Fiume Marzenego, con ulteriori informazioni a supporto dei lavori del tavolo in oggetto. Si invitano, pertanto, tutti i soggetti interessati a prendere visione della relativa documentazione che verrà pubblicata online nella seguente pagina web: www.acquerisorgive.it/cdfmarzenego/documenti/documentistudi/.

Sulla stessa pagina web verranno, inoltre, pubblicati i report degli incontri del 27 agosto e del 10 settembre  scorsi relativi alla tematica “Ambiente & Natura” e “Fruizione”. Con riferimento a tali incontri si invitano gli eventuali soggetti, interessati a proseguire la discussione sulle tematiche emerse nei tavoli di lavoro, a comunicarlo a mezzo mail alla segreteria tecnica entro la data del 23 settembre prossimo.

Seguirà l’ultimo tavolo di lavoro tematico nel giorno:

mercoledì 8 ottobre –  ASSETTO DEL TERRITORIO.

La sede dell’incontro è attualmente in fase di definizione e verrà comunicata successivamente.

ADESIONI E CONTRIBUTI PER IL CONTRATTO DI FIUME (per chi non ha ancora espresso la sua adesione)

Si ricorda infine che il percorso verso il Contratto di Fiume per il Marzenego è aperto a tutti i soggetti interessati, in qualità di singoli cittadini o di organizzazioni pubbliche e/o private, al fiume Marzenego e alla gestione del territorio a questo connesso. Nella home page del sito web dedicato (www.cdfmarzenego.it) si trova una apposita icona che rimanda alla scheda di adesione alle finalità e ai lavori del processo partecipato, che Vi invitiamo a compilare per manifestare il Vs interesse all’iniziativa in corso. Nella stessa pagina web è presente anche un questionario rivolto a tutti i cittadini interessati a contribuire attivamente al Contratto di Fiume, finalizzato a raccogliere, in via preliminare, le percezioni, le conoscenze, le indicazioni e le aspettative sul fiume Marzenego.

 

La Segreteria Tecnica

del Contratto di Fiume Marzenego

c/o Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

Web:     www.cdfmarzenego.it

E-mail:  [email protected]

Tel:       041-5459111

Fax:      041-5459262

 

CONTRATTO DI FIUME MARZENEGO: INCONTRO A SCORZE’

Mercoledì 10 settembre, presso la sala consiliare di piazza A. Moro, si riunirà il tavolo tematico per discutere della fruizione pubblica del corso d’acqua.

 

Il confronto pubblico sul contratto di fiume Marzenego si sposta a Scorzè. Mercoledì 10 settembre, infatti, presso la sala consiliare, in piazza Aldo Moro, si riunirà il tavolo di lavoro dedicato al tema della fruizione del corso d’acqua. Dalle 17 alle 20 cittadini e rappresentanti di organizzazioni e associazioni pubbliche o private del territorio potranno partecipare ai lavori, coordinati dalla segreteria tecnica, che hanno come obiettivo la valorizzazione sociale ed economica dei luoghi attraversati dal fiume Marzenego. L’interesse sarà concentrato in particolare sul tema delle infrastrutture (itinerari, aree attrezzate, accessi al fiume), sulle regole per la fruizione a terra e in acqua (focus su Osellino e oasi naturalistiche), sulla valorizzazione del patrimonio costituito da mulini, ville, forti, centri storici e sui servizi necessari per la fruizione (cartellonistica, segnaletica, guide, eventi…).

Informazioni utili sul tema trattato dal tavolo di lavoro saranno disponibili online nella pagine web www.acquerisorgive.it/cdfmarzenego/documenti/documentistudi/. Sulla stessa pagina web verrà, inoltre, pubblicato il report dell’incontro del 27 agosto scorso, svoltosi a Maerne, relativo alla tematica “Ambiente & Natura”.

 

L’obiettivo del Contratto di fiume è di giungere alla stesura di un programma di azioni concrete a tutela del Marzenego e del territorio circostante, che sia stato condiviso tra tutti gli attori territoriali interessati. Per questo sono programmati altri tavoli di lavoro, il 23 settembre, sul rischio idraulico, e l’8 ottobre sull’assetto del territorio.

 

Mestre, 8 settembre 2014

 

Ufficio Stampa: Enrico Scotton – © 389.0974788 – @ enrscott@alice.it

Sede legale: VIA ROVERETO, 12 – 30174  VENEZIA – COD. FISC. 94072730271

Web: www.acquerisorgive.it – E-Mail: [email protected]

CONTRATTO DI FIUME MARZENEGO – SECONDO TAVOLO DI LAVORO TEMATICO “FRUIZIONE”

INCONTRO DEL SECONDO TAVOLO DI LAVORO TEMATICO “FRUIZIONE” organizzato per il giorno di mercoledì 10 SETTEMBRE 2014, DALLE ORE 17.00 ALLE ORE 20.00, PRESSO LA SALA CONSILIARE DEL MUNICIPIO DI SCORZE’ (VE) IN PIAZZA ALDO MORO 1.

Il tavolo di lavoro tematico è una tappa importante del processo partecipato che accompagna il percorso

verso la definizione del Contratto di Fiume Marzenego, in quanto riunisce i partecipanti all’Assemblea di

Bacino al fine di trattare collegialmente un insieme omogeneo di questioni territoriali correlate prevalentemente

ad uno degli obiettivi generali del Contratto di Fiume Marzenego. (altro…)

CONTRATTO DI FIUME MARZENEGO: LE PROPOSTE DI CITTADINI E ASSOCIAZIONI

Ampia partecipazione all’assemblea di bacino svoltasi ieri nel municipio di Mestre. Avviati i tavoli di lavoro che dovranno entro la fine dell’anno produrre la bozza del programma di azione

 

Prende quota il percorso verso la definizione del Contratto di fiume per il Marzenego, strumento programmatico partecipato per la riqualificazione integrata del corso d’acqua e dei territori a questo connessi. Ieri in municipio a Mestre sì è svolta la seconda Assemblea di Bacino, dopo quella di aprile a Noale in cui erano state gettate le basi per avviare il processo partecipato. Dopo gli interventi dell’ing. Franco Schenkel e dell’ing. Carlo Bendoricchio, rispettivamente per il Comune di Venezia e per il Consorzio di bonifica Acque Risorgive che coordinano la Segreteria tecnica del Contratto di fiume, è toccato all’ing. Giancarlo Gusmaroli, esperto di governance fluviale dello studio Ecoingegno, illustrare ai numerosi intervenuti gli obiettivi e le tappe del percorso che prevedono entro la fine dell’anno già una prima bozza di programma di azione.

 

Dai tavoli di lavoro, condotti da Cinzia Zugolaro e Daniela Sanfratello dello studio Sferalab, è emerso un nutrito ventaglio di istanze relative a molteplici aspetti del sistema fluviale del Marzenego. Tra le criticità da approfondire e risolvere sono state identificate quelle relative alla difficile accessibilità e percorribilità dei corsi d’acqua, all’artificializzazione degli alvei, all’inquinamento delle acque superficiali, all’urbanizzazione del territorio non sempre rispettosa dei valori ambientali presenti. Tra le valenze da riconoscere e valorizzare sono state riconosciute le oasi naturalistiche e tutti gli altri elementi, anche minuti, di valore ambientale presenti sul bacino, la rete idrografica minore fino ai capi fosso, le produzioni tipiche del comparto agro-alimentare (5 Dop e 4 Igp), i beni testimoniali di interesse etnografico, storico e architettonico (in particolare il sistema dei mulini presenti lungo i corsi d’acqua principali e delle rispettive pertinenze), ma anche le memorie del fiume fatte di aneddoti, ricordi, fatti ed eventi. Ma anche è stato proposto di rendere più compatibile la gestione ambientale dei corsi d’acqua con la loro fruizione.

Il percorso del Contratto di fiume per il Marzenego proseguirà con tavoli di lavoro tematici che si riuniranno quindicinalmente, il mercoledì, a partire dal 27 agosto, dalle ore 17 alle 21. “Attendiamo il contributo di tutti coloro che hanno a cuore le sorti del fiume e del territorio circostante” ha ricordato il direttore Bendoricchio, che ha poi invitato a compilare il questionario conoscitivo e a dare la propria adesione utilizzando i moduli sul sito web (www.cdfmarzenego.it) .

 

Mestre, 10 luglio 2014

 

Ufficio Stampa: Enrico Scotton – © 389.0974788 – @ enrscott@alice.it

Sede legale: VIA ROVERETO, 12 – 30174  VENEZIA – COD. FISC. 94072730271

Web: www.acquerisorgive.it – E-Mail: [email protected]

L’UNIONE FA LA FORZA

Il Contratto di Fiume come strumento per combattere le avversità climatiche

I recenti eventi alluvionali e le cosiddette bombe d’acqua che negli ultimi anni hanno sempre più flagellato la nostra Regione, ed in particolare la bassa padovana, hanno messo in luce la necessità di intervenire rapidamente nella risoluzione di queste problematiche. Per questo si è pensato ad uno strumento di concertazione tra i soggetti interessati alla salvaguardia del territorio, ovvero il Contratto di Fiume per il comprensorio di bonifica Adige Euganeo.

La mattinata del 4 luglio, presso la sala convegni del Consorzio Adige Euganeo ad Este, si è tenuta la prima assemblea per l’avvio del Contratto di Fiume. La partecipazione è stata ampia, con 50 rappresentanti dei 70 comuni del comprensorio consortile, il settore della Difesa del Suolo della Regione Veneto, il Genio Civile, l’Ente Parco Colli Euganei, i tre GAL presenti sul territorio, alcuni rappresentanti dei pescatori della laguna di Venezia, l’Unione Veneta Bonifiche e gli stakeholders economici ed ambientali.

Lo strumento, che ha incontrato la massima adesione da parte dell’Ass. all’Ambiente della Regione Maurizio Conte, è stato ben accolto dai presenti, e, a detta del Presidente del Consorzio Antonio Salvan, non avrà alcun costo e andrà ad alleggerire la burocrazia, che spesso blocca opere fondamentali nei momenti di estremo bisogno. Salvan: “I presupposti per creare uno strumento di concertazione, in cui vengano coinvolte tutte le parti della società, ci sono tutti. Siamo di fronte ad un metaforico ritorno alla “polis”, che non andrà né ad appesantire la burocrazia, né graverà sui costi dei partecipanti. L’unica condizione da rispettare è la partecipazione agli incontri, che implicherà la responsabilità dell’impegno volontario alla tavola rotonda.

In un territorio (come ricorda l’ing Gasparetto), dalle specifiche criticità idraulica e dalle peculiarità idrologiche come il comprensorio di bonifica Adige Euganeo, l’importanza dello strumento è ancora maggiore. A tal proposito, l’Arch. Laura Mosca, consulente esperta nazionale, ha illustrato quale opportunità rappresenti il CDF sia per le amministrazioni locali che per i cittadini, al fine di una corretta pianificazione dell’uso del suolo, di tutela dell’acqua e dell’ambiente, oltre che per la gestione dei conflitti che in questi ambiti si creano.

Giancarlo Mantovani, Direttore del Consorzio di bonifica Delta del PO, avviatore da ormai due annidel Contratto di Foce, ha sottolineato gli evidenti benefici per i soggetti interessati al progetto.

Il prossimo appuntamento si terrà ad Este, nel mese di settembre. In quella giornata si provvederà a licenziare il documento di impegno con la definizione delle strategie comuni da intraprendere assieme.