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I 10 NUOVI PRESIDENTI DEI CONSORZI DI BONIFICA

CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE

Presidente: Antonio Tomezzoli

Tomezzoli

CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE PO
adigepo
Presidente: Mauro Visentin

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CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO
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Presidente: Adriano Tugnolo

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CONSORZIO DI BONIFICA ALTA PIANURA VENETA
DeltaPo

Presidente: Silvio Parise

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CONSORZIO DI BONIFICA BRENTA
DeltaPo

Presidente: Enzo Sonza

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CONSORZIO DI BONIFICA ADIGE EUGANEO
DeltaPo

Presidente: Michele Zanato

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CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE
Bacchiglione

Presidente: Paolo Ferraresso

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CONSORZIO DI BONIFICA ACQUE RISORGIVE
Acque-Risorgive

Presidente: Francesco Cazzaro

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CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE
Piave

Presidente: Giuseppe Romano

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CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE

Veneto orientale
Presidente: Giorgio Piazza

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SONZA IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI BONIFICA BRENTA

Enzo Sonza (nella foto), 54 anni, agricoltore di Galliera, è il nuovo presidente del consorzio Brenta. Vice l’ex vicesindaco di San Giorgio in Bosco, Renzo Bergamin; in giunta anche gli ex sindaci Renato Marcon (Piazzola) Paolo Brunello (Gazzo). L’accordo è maturato dopo settimane di empasse seguite alle elezioni di metà dicembre, con 8 consiglieri a Coldiretti, 8 a “L’acqua è vita” e 4 ad Agrinsieme. Alla fine, la Cia, insieme a Confagricoltura nel listone di Agrinsieme, ha scelto l’apparentamento con la lista di Sonza, sostenuta dall’assessore regionale Maurizio Conte.

CAZZARO IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI BONIFICA ACQUE RISORGIVE

Si è riunita venerdì sera presso la sede del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive l’assemblea che ha eletto il nuovo CDA: Francesco Cazzaro è il nuovo presidente , Francesco Rubinato Vice Presidente, e Guido Rossato e Mariano Marangoni membri del CDA. Una compagine interamente appartenente alle liste di Coldiretti – Campagna Amica. «C’è grande soddisfazione – dicono alla Coldiretti – così possiamo rimarcare le linee di pensiero e operative per la gestione dei consorzi di bonifica del territorio veneziano senza mancare di spirito di collaborazione con le altre associazioni». «Siamo molto soddisfatti perché abbiamo fatto un grande lavoro di squadra – afferma Iacopo Giraldo presidente di Coldiretti Venezia – la nostra priorità è senza dubbio la tutela del territorio e del lavoro agricolo. Le liste di “Campagna Amica” sono state presentate per sottolineare una volta di più il richiamo ai valori della terra e l’attenzione che Coldiretti ha non solo per il mondo agricolo ma nei confronti del territorio come bene prezioso per tutti i cittadini. I risultati delle elezioni sono state davvero soddisfacenti: partendo dal lavoro svolto precedentemente dai colleghi che ringraziamo, lavoreremo aperti al confronto e per la tutela dei cittadini. Cercheremo di recuperare anche dalla Regione tutte le risorse necessarie». Del resto, i consorzi di bonifica ricoprono un ruolo davvero importante per aspetti che vanno oltre i momenti delle calamità.

Michele Zanato è il nuovo presidente del Consorzio di bonifica Adige Euganeo

E’ Michele Zanato, 40enne imprenditore agricolo di Ponso, il nuovo Presidente del Consorzio di bonifica Adige Euganeo. Alla terza assemblea degli eletti, venerdì pomeriggio, il rappresentante di Agrinsieme ha ottenuto i voti necessari a prendere il testimone della guida dell’ente atestino.

Il nuovo Cda ha quindi preso forma con l’elezione di Zanato, il più votato per la terza fascia nelle elezioni del 14 dicembre. Il suo vice è invece Mattia Cappello, monselicense di 37 anni, anche lui capace di raccogliere il top dei consensi in seconda fascia per la lista Agrinsieme. Gli altri due posti del Cda sono andati alla lista Coldiretti: precisamente a Francesco Zambolin (33 anni) e all’ex sindaco di Pozzonovo, Flavio Girotto, il più anziano del direttivo visti i 54 anni.

TUGNOLO AL VERTICE DEL CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO

Parte la gestione Coldiretti, fra problemi di cassa e difesa del territorio

Adriano Tugnolo, 58 anni, imprenditore agricolo di Ca’ Mello, è il nuovo presidente del Consorzio di bonifica Delta del Po, eletto stamane (5 febbraio) dalla nuova assemblea consortile uscita dalla tornata elettorale del 14 dicembre 2014. Succede a Fabrizio Ferro di cui è stato vice per due mandati. (altro…)

GIUSEPPE ROMANO RICONFERMATO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE

Ieri sera si è svolta la prima Assemblea del Consorzio Piave per la convalida degli eletti e l’elezione del Consiglio di amministrazione, Presidente e Vice Presidente. Riconfermato con voto unanime per altri cinque anni alla guida del Consorzio Piave Giuseppe Romano il più votato in terza fascia alle elezioni del 14 dicembre u.s.

“E ora avanti tutta all’insegna di quanto fatto finora e proseguendo nei programmi iniziati” dice il Presidente Romano e c’è da crederci, chi ha lavorato o si è confrontato con lui sa che trattasi di persona concreta e orientata al risultato. Proclamato Presidente, ieri sera nel suo discorso all’Assemblea, ha ribadito alcuni punti salienti del nuovo mandato: continuare nel contenimento dei costi e revisione della strutturarisparmio idrico con progetti di riconversione del sistema irriguo, chiarezza di competenze e ruoli tra i vari enti e istituzioni che si occupano di sicurezza idraulica. Ma, soprattutto la sicurezza del territorioin particolare con la collaborazione con i comuni per la realizzazione di Piani delle Acque e un regolamento di polizia rurale. L’impegno è anche quello di rendere ancora più visibile l’attività importantissima del Consorzio nella salvaguardi del territorio attraverso attività di comunicazione mirate e di confronto con i cittadini e le Istituzioni.

Per il Consiglio di Amministrazione, ieri sera sono stati eletti Federico Finco di Roncade come Vice Presidente, Alessandro Campigotto di Oderzo, Valter Miotto di Vidor.Nominati, invece, il rappresentante dei Sindaci Mauro Dal Zilio, Sindaco di Quinto di Treviso e Stefano Mattarollo Revisore dei Conti. Un Consiglio di Amministrazione ben rappresentato anche territorialmente, infatti, i componenti sono distribuiti tra destra, sinistra Piave e comuni della pedemontana.

 

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Consorzio di bonifica Piave

PAOLO FERRARESSO È IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE

Sarà Paolo Ferraresso, 60 anni, di Stra, comune cerniera fra le province di Padova e Venezia, a guidare l’Assemblea del Consorzio di bonifica Bacchiglione per il prossimo quinquennio.
Ferraresso è stato eletto ieri nella prima convocazione della nuova Assemblea consortile, dopo le elezioni del 14 dicembre 2014. Ex comandante della polizia locale, attivo nel territorio, in particolare nel mondo dello sport, Ferraresso ha ottenuto nelle scorse elezioni consortili 460 preferenze nella lista “Campagna Amica”, presentata da Coldiretti. (altro…)

MAURO VISENTIN, NUOVO PRESIDENTE DEL CONSORZIO ADIGE PO

E’ Mauro Visentin, attuale vicepresidente di Coldiretti Rovigo, il nuovo presidente del Consorzio di bonifica Adige Po. L’elezione è avvenuta stamani (2 febbraio) da parte della neo insediata assemblea dell’ente, a seguito del rinnovo elettorale del 14 dicembre 2014 in cui Visentin è stato eletto nelle liste di Campagna amica per la fascia 3. (altro…)

ALTA PIANURA VENETA – PARISE CONFERMATO ALLA PRESIDENZA

Silvio Parise è stato confermato alla presidenza del Consorzio di bonifica Alta Pianura veneta, carica che ricopriva già dallo scorso mese di maggio. Parise, 57 anni, è un imprenditore florovivaistico di Montecchio Maggiore, già membro del cda del Consorzio dal 2010; era anche presidente della commissione Bilancio.

“Ci rimbocchiamo le maniche all´insegna di quanto fatto finora”, e tanto basta. Non si perde in tanti giri di parole Silvio Parise, da pochi giorni nuovo presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta. Vuoi per la forza che nasce dai numeri (ha raccolto 23 preferenze assembleari su 26 disponibili), vuoi per carattere (chi gli è vicino lo descrive come persona che va subito al sodo), il neo presidente afferma: «I consorzi sono sentinelle a salvaguardia del territorio. Togliamoci dalla testa l´idea che siano dei carrozzoni inutili”.

“Quando saranno completate le grandi opere come i bacini di laminazione di Caldogno e Trissino, e saranno cantierate quelle di Vicenza e Monteviale – afferma il 57enne imprenditore di Montecchio Maggiore – diventeremo nel Paese l´ente che gestisce il più alto numero di strutture di questo tipo all´interno di uno stesso comprensorio di bonifica”.