UN CENTINAIO DI GIORNALISTI A SCUOLA DI BONIFICA
Ha riscosso un lusinghiero successo di partecipazione, il primo corso di formazione, promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto in collaborazione con A.R.G.A.V. (Associazione Regionale Giornalisti Agroambientali di Veneto e Trentino Alto Adige) grazie al supporto organizzativo dell’Unione Veneta Bonifiche nell’ambito della Settimana dell’Ambiente, voluta dalla Regione Veneto. Convocati in Fiera a Padova, il centinaio di giornalisti iscritti, dopo gli interventi introduttivi, tra cui quello del presidente U.V.B., Giuseppe Romano, hanno ascoltato la relazione del Direttore Generale A.N.B.I., Anna Maria Martuccelli, per quindi raggiungere, a bordo di due pullman, l’impianto idrovoro padovano di Voltabarozzo, alla cui funzione sono stati introdotti dal direttore del Consorzio di bonifica Bacchiglione, Francesco Veronese. Lo stesso anfitrione ha accolto gli ospiti al Museo delle Idrovore a Santa Margherita di Codevigo dove, dopo la visita guidata ed il buffet, è stato raggiunto dal direttore tecnico del Consorzio di bonifica Adige Euganeo, Giuseppe Gasparetto, che ha guidato la “lezione” sulla funzione ambientale della Bonifica, conducendo i giornalisti alla conoscenza dell’area di fitodepurazione di Ca’ di Mezzo. Nel rientrare dopo quasi 7 ore di “full immersion”, i partecipanti al corso hanno trovato il presidente A.N.B.I., Massimo Gargano e l’Assessore all’Ambiente della Regione Veneto, Maurizio Conte, cui sono spettate le relazioni conclusive. Essendo la prima esperienza del genere in Italia, il risultato è stato ampiamente positivo tanto da ipotizzare ulteriori moduli di apprendimento, considerando anche l’obbligatorietà della formazione per i giornalisti.
“Un format, quello sperimentato nel Veneto – commenta Massimo Gargano – da applicare in tutta Italia.”