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SICCITA’. DICHIARATO LO STATO DI CRISI IN VENETO

Nonostante le precipitazioni di questi giorni persiste una grave carenza di disponibilità idrica in Veneto. A causa delle anomale condizioni meteoriche, con un’ordinanza del presidente della Regione è stato perciò dichiarato lo stato di crisi idrica su tutto il territorio regionale, che avrà validità da oggi al 15 maggio 2017, con riserva di modifica dei contenuti in relazione all’andamento meteorologico.

Viene anzitutto stabilito che non potranno essere superati determinati valori delle portate derivate o subderivate dal fiume Adige, nel cui bacino si registra la situazione più critica. In particolare per quanto riguarda il Consorzio di Bonifica Veronese, il valore è di 28 metri cubi/secondo complessivi, con una riduzione per singola derivazione di almeno il 40% rispetto a quanto assentito dal decreto di concessione; per il Consorzio di secondo grado L.E.B. il valore da non superare è di 14 mc/s complessivi. (altro…)

Allarme siccità in Veneto

Peggio che nel 2012, è allarme siccità e la Regione va verso lo stato di crisi

All’appello mancano tra i 150 e i 200 millimetri di pioggia rispetto alla normalità.

L’assenza di piogge, soprattutto in montagna, ha determinato in Veneto una situazione di grave siccità.

Secondo i dati Arpav, le falde sono ai minimi storici rispetto agli ultimi 20 anni (la stazione di Cittadella è in continua diminuzione con valori di 15 centimetri sotto ai minimi assoluti) e, se analizziamo il periodo storico che va da ottobre a marzo si sono registrati in media 170 millimetri di pioggia in meno, rispetto ai 350 millimetri attesi. Una situazione ancora più aggravata dal fatto che non c’è neve e quella poca che è scesa si è sciolta a causa delle anomale temperature di febbraio e marzo fino a tre gradi sopra la media. (altro…)

CONSORZI DI BONIFICA: REGIONE VENETO STANZIA CONTRIBUTI FONDO NAZIONALE PER OPERE DANNEGGIATE DAL MALTEMPO

Ammonta a un milione e 290 mila euro lo stanziamento del Fondo di solidarietà nazionale destinato al Veneto per fronteggiare i danni causati dalle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito l’area centrale della regione nel maggio 2013, nella prima decade del febbraio 2014 e, successivamente, dal 28 aprile al 3 maggio 2014. Nubifragi e alluvioni che hanno interessato la pianura veneta, da Venezia a Verona, causando danni alle opere pubbliche di bonifica stimate – dagli uffici della Regione – nell’ordine complessivo di 134 milioni di euro.

La Giunta regionale del Veneto – su proposta dell’assessore alle bonifiche Giuseppe Pan – ha disposto il riparto dell’intervento del Fondo di solidarietà nazionale tra i sette consorzi di bonifica delle sei province interessate. (altro…)

INAUGURATO IL BACINO ISOLA A PIAZZOLA SUL BRENTA

Un’opera  dalla duplice funzione: idraulica ed irrigua. Recuperata anche la centrale idroelettrica.

Il Consorzio di bonifica Brenta ha inaugurato stamane, in località Isola a Piazzola sul Brenta, lo storico invaso del Camerini.

Enzo Sonza, Presidente del Consorzio di bonifica Brenta: “Si tratta di un bacino da 70mila metri cubi recuperato dal Consorzio nel 2006 e che oggi consolida la sua duplice funzione dal punto di vista idraulica per la mitigazione delle piene della Roggia Contarina e come scorta d’acqua a fini irrigui.”

Nel contempo, il Consorzio ha curato la valorizzazione ambientale e, dopo un lungo iter istruttorio, recuperato la centrale idroelettrica. (altro…)

Consorzi di bonifica: Arrivano i crediti dalla Regione

Dopo mesi di sollecitazioni la questione dei crediti avanzati dai Consorzi per lavori pubblici già eseguiti e pagati è al suo epilogo

Per fare un po’ di cronistoria, all’indomani dell’alluvione di Ognissanti del 2010 i Consorzi di bonifica hanno immediatamente presentato una progettualità di opere necessaria a mettere in sicurezza il territorio dal punto di vista idraulico.

Questo ha portato, oltre ai lavori realizzati con fondi propri, alla realizzazione di 251 cantieri dietro un investimento di 192 milioni di euro per opere in concessione, le cui risorse sono state di provenienza regionale o in alcuni casi commissariale o della Legge Speciale di Venezia.

La Regione ha sempre mantenuto gli impegni di pagamento salvo negli ultimi due anni, dove ha riscontrato delle difficoltà di cassa che ha messo a dura prova i bilanci consortili.

I Consorzi di bonifica, hanno comunque sempre agito secondo priorità, provvedendo a realizzare i le opere e a pagare le imprese a cui sono stati appaltati i lavori, sostituendosi alla Regione.

La Regione ha così voluto mettere la parola fine alla questione e si sta impegnando in questi giorni al pagamento dei debiti verso i Consorzi.

“Voglio ringraziare l’Assessore all’Agricoltura Giuseppe Pan e l’Assessore al Bilancio Gianluca Forcolin per l’impegno mantenuto dopo che, durante l’approvazione di bilancio dello scorso dicembre, era stata garantita le liquidazione dei crediti ai Consorzi – commenta Giuseppe Romano, Presidente di ANBI Veneto – Unione Regionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue”.

 

 

1,7 milioni al consorzio per il ponte sul Po

E’ Comincia – to bene l’anno per il consorzio di bonifica Delta del Po, che dalla Regione Veneto ha ricevuto 1.700.000 euro per il ponte sul Po di Tolle. Il direttore dell’ente Giancarlo Mantovani e il presidente Adriano Tugnolo, esprimendo viva soddisfazione per questo “p r im o passo verso il saldo dei crediti”, spiegano: “Grazie all’interessamento congiunto degli assessori regionali competenti Pan e Forcolin, la Regione Veneto ha liquidato al consorzio di bonifica Delta del Po l’importo di 1.694.133.40 euro, relativo al saldo dei lavori di realizzazione di un ponte di servizio per l’attraversamento carrabile del fiume e per la gestione della barriera antintrusione salina alla foce del Po di Tolle”.

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Consorzi di bonifica, alla Regione un conto da 60 milioni

Dal 2010 i Consorzi hanno realizzato per conto della Regione opere idrauliche per  192 milioni di euro. Imprese pagate ma i debiti non son stati saldati

“Attendiamo 60 milioni di euro dalla Regione, non possiamo più aspettare” è il messaggio chiaro e senza giri di parole di Giuseppe Romano, Presidente di Anbi Veneto, l’unione regionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue. (altro…)

(DOMANI) CONSEGNA LAVORI BACINO DI TRISSINO

“A Trissino un bacino di laminazione che raccoglierà l’acqua del Guà per 3milioni di metri cubi.” Una risposta concreta a difesa del territorio quella del Consorzio Alta Pianura Veneta.
Lunedì (DOMANI) 9 marzo, alle ore 11, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia procederà infatti alla consegna dei lavori per la realizzazione del Bacino di Laminazione di Trissino, in provincia di Vicenza.
L’appuntamento, al quale interverranno numerose autorità nazionali, regionali e locali, è fissato nell’area del cantiere nel territorio comunale di Trissino.
L’intervista al Presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, SIlvio Parise 
https://www.youtube.com/watch?v=IsZlUDfxX6U&feature=youtu.be

 

 

 

60 MILIONI DI CREDITI E CONTRIBUTI SUI COSTI ENERGETICI QUASI AZZERATI

“NON POSSIAMO ESSERE LA BANCA DI NESSUNO” – L’ALLARME DEI CONSORZI DI BONIFICA

I Consorzi sono creditori di circa 60 milioni dalla Regione Veneto per opere in concessione già realizzate e pagate alle ditte, oltre a vedere una netta riduzione dei contributi regionali. 

Lancia l’allarme Giuseppe Romano, Presidente di Unione Veneta Bonifiche: “Saremo costretti a non fare più opere in concessione finché la Regione non coprirà i suoi debiti. Le opere sono state eseguite, i fornitori sono stati pagati, ma attendiamo ancora i soldi che abbiamo anticipato. Non possiamo essere la banca di nessuno.”.  (altro…)