Si è svolta a Rovigo venerdì 11 ottobre l’iniziativa “I Consorzi di Bonifica del Polesine incontrano le Istituzioni” promossa dai consorzi Adige Po e Delta del Po. L’incontro, nello splendido Salone del Grano della locale Camera di Commercio si è articolato in più confronti tra rappresentanti della bonifica territoriale, organizzazioni economiche (da quelle del settore primario alla Camera di Commercio) ed Istituzioni (dalla Regione Veneto ai Comuni della provincia).
L’iniziativa ha rappresentato la conclusione dei cinque anni di legislatura dei due Consorzi. Cinque anni proficui dal punto di vista delle risorse attratte nel territorio grazie alla capacità di progettualità dei due Consorzi. Sono stati oltre 24 i milioni spesi per la manutenzione ordinaria e straordinaria, altri 20 milioni sono già stati impegnati per future opere, mentre sono 70 i milioni che sono in procinto di arrivare. L’ammontare dei finanziamenti è pertanto notevole ma notevole è anche la mole di lavoro che questo territorio, così fragile dal punto di vista idrologico richiede, tra cambiamenti climatici, risalita del cuneo salino, subsidenza, ed elevati costi energetici per le idrovore.
Va ricordato che il 50% del Polesine è soggiacente al livello del mare, mentre il 70% è sotto il livello di piena dei fiumi; a garantire la sicurezza idrogeologica operano 110 centrali idrovore. All’incontro, svoltosi nel capoluogo di provincia, erano presenti, tra gli altri, gli Assessori Regionali Giuseppe Pan (Agricoltura) e Cristiano Corazzari (Territorio) e il sindaco di Rovigo Edoardo Gaffeo. Sono intervenuti inoltre il direttore di Anbi Veneto Andrea Crestani, il segretario generale dell’Autorità di Bacino del Fiume Po Meuccio Berselli e il segretario generale dell’Autorità di Bacino delle Alpi Orientali Francesco Baruffi.