Il Consorzio di Bonifica Delta del Po (sede a Taglio di Po, Rovigo) ha avviato in questi giorni le procedure per appaltare i lavori necessari a riconvertire, nel territorio comunale di Porto Viro, l’alveo del Collettore Padano Polesano in un bacino per l’accumulo di acque dolci, una riqualificazione motivata dalla necessità di invasare risorsa idrica in previsione di periodi siccitosi sempre più da lunghi.

Realizzato tra il 1894 e il 1904, nel contesto generale dei grandi lavori di bonifica del Delta del Po, il Collettore aveva inizialmente funzioni di scolo. Venuta meno, ormai da tempo, questa importante funzione, la riconversione ad uso irriguo si dimostra necessaria a causa delle sempre più ricorrenti crisi di portata del fiume Po.

Oltre al Collettore varrà riconvertita a uso irriguo la rete dei canali di scolo di Porto Viro.

Per tali interventi il Consorzio Delta del Po può contare su 1,67milioni di euro messi a disposizione dal Ministero delle Politiche Agricole con il PSRN 2014-2020.

Il cronoprogramma prevede per il 2 maggio l’aggiudicazione dell’appalto, la durata prevista dei lavori è di 400 giorni: in tempo per le irrigazioni che saranno necessarie l’estate del 2021.