Dal Veneto al Senegal nel nome dell’acqua e dell’agricoltura. I tecnici del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale (sede a San Donà di Piave, Ve) sono stati recentemente impegnati in un importante progetto di cooperazione internazionale che li ha visti operare nello stato africano insieme all’azienda di servizi idrici integrati LTA (Livenza Tagliamento Acque), uniti nel progetto “Aiutiamoli in Africa” promosso dall’Associazione Onlus Milena Pallamin.
Attraverso questa iniziativa è stata realizzata una prima area agricola produttiva di 5 ettari adibita alla coltivazione delle orticole a beneficio del Réseau des femmes d’Oulampane (Comunità delle Donne di Oulampane), presso il comune senegalese di Oulampane, nell’area della Casamance, fortemente colpita dai fenomeni di cambiamento climatico e risalita del cuneo salino. E’ nata così un’azienda agricola che dà lavoro a 140 donne impegnate a coltivare e vendere i prodotti di un terreno che senza il lavoro di bonifica sarebbe ormai desertico. Ad aprile le prime semine: si tratta di angurie, peperoni, meloni, gombo e ortaggi il cui raccolto è previsto per luglio, i prodotti saranno poi venduti nel mercato locale ma anche esportati tramite una società commerciale specializzata.
Due le fasi in cui si sono sviluppati i lavori: in primo luogo si è proceduto allo scavo di un pozzo profondo 43 metri che è successivamente stato attrezzato con pompa e pannelli solari e quindi raccordato ad un sistema per la raccolta dell’acqua, con relative condotte di irrigazione.
La seconda tranche del progetto ha comportato la recinzione dell’area interessata dall’impianto e la costruzione di un magazzino per il deposito e la rivendita dei prodotti agricoli.
L’obiettivo successivo è estendere l’area coltivabile su altri 15 ettari di savana che sono stati ceduti dalla comunità locale alla società Controesodo, costituita da italiani e senegalesi.