“I consorzi di bonifica del Veneto in coordinamento con ANBI Veneto, Regione del Veneto, i Geni Civili e la Protezione Civile sono attivi con i propri uomini e mezzi per far fronte alle criticità legate al maltempo di queste ore – afferma Francesco Cazzaro, presidente di ANBI Veneto. – Ancora una volta, le casse di laminazione realizzate dopo l’alluvione del 2010 stanno dimostrando la loro grande utilità nel garantire la sicurezza delle aree urbane. Gli allagamenti che si stanno verificando, almeno per ora, interessano le aree di campagna, e fortunatamente non stano causando gravi danni. In queste ore siamo giustamente concentrati a far defluire il più velocemente l’acqua a mare. È opportuno comunque ricordare che le casse di laminazione hanno funzione di sicurezza idraulica e dunque, necessariamente, passato il maltempo, saranno svuotate; è dunque importante affiancare a queste grandi strutture, una rete di bacini multifunzione in grado di trattenere l’acqua in eccesso per utilizzarla nelle campagne nei momenti siccitosi. Situazioni meteorologiche come quella che stiamo attraversando in queste ore – continua Cazzaro – saranno sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico; l’auspicio è che tra qualche mese, con la stagione irrigua, non ci si trovi a rimpiangere l’acqua dolce che si sta riversando sul nostro territorio e che è destinata a defluire a mare.”